Durante il prossimo anno scolastico continuerò il corso su Arduino e sperimenterò con i miei allievi anche l’uso di LilyPad, vorrei realizzare un progetto che sto portando avanti da qualche tempo che riguarda la realizzazione di un sistema indossabile per il rilevamento istantaneo di alcune grandezze fisiche che dovranno essere tradotte in tempo reale in grafici su computer e report su web.
Le lezioni su LilyPad che pubblicherò nei prossimi giorni su questo sito, saranno utilizzate durante il prossimo anno scolastico e potranno essere suscettibili di modifiche ed integrazioni. Tutte le lezioni su LilyPad, articoli e commenti importanti saranno accessibili direttamente dalla sezione: Impariamo ad usare Arduino dove trovate anche le lezioni che sto realizzando su Arduino UNO, dispense e link a risorse gratuite.
Queste lezioni prendono spunto dal tutorial che trovate al seguente link, a cui ho aggiunto esempi, filmati e dettagli tecnici.
I componenti utilizzati in questo tutorial sono stati acquistati sul sito SparkFun.
e per questo esempio ho utilizzato il kit: LilyPad Pro Kit in cui il microcontrollore sulla scheda LilyPad è l’ATmega328V.
La scheda LilyPad di questo kit corrisponde alla revision 4 (indicata sul sito arduino.cc come LilyPad Arduino 04)
Arduino LilyPad è una scheda studiata appositamente per applicazioni creative che possono essere indossate, infatti la scheda ha la possibilità di essere cucita su tessuti e i vari dispositivi possono essere interconnessi tra di loro mediante filo da sartoria conduttivo. Ha una forma circolare con diametro di 50 mm, spessore 0,8 mm.
LilyPad può essere programmato con il software Arduino dalla versione 10.0 o superiori.
La scheda può essere alimentata attraverso la presa USB del computer o mediante alimentazione esterna (mediante apposito adattatore). Può funzionare nel range di tensione che va da 2,7 a 5 V.
Rispetto alle altre schede Arduino, LilyPad risulta molto più fragile, inoltre fate attenzione a non superare la tensione di alimentazione di 5 V, rischiereste di romperla.
Maggiori informazioni sulle caratteristiche tecniche potete trovarle seguendo il link, se volete una prima guida seguite invece questo link, mentre per un tutorial andate qui.
Per quanto riguarda la piedinatura fate riferimento alle due immagini che vi allego:
fonte: westfw via Arduino forum
fonte: oreilly.com
Quindi l’elenco dei piedini è il seguente:
Piedino 1 – TX/D1
Piedini 2,3,4 – D2, D3, D4
Piedino 5 – GND o “-” (terra)
Piedino 6 – Vcc o “+” (alimentazione)
Piedino 7,8,9,10,11,12,13,14,15 – piedini digitali da D5 a D13
Pins 16,17,18,19,20,21 – piedini analogici da A0 a A5
Connettore superiore:
Piedino 1 – DTR
Piedino 2 – RX1
Piedino 3 – TX0
Piedino 4 – VCC
Piedino 5 – CTS (collegato a massa)
Piedino 6 – GND
Collegamento al computer
LilyPad può essere connessa al computer utilizzando i 6 pin che trovate sopra la scheda (nel mio caso):
Le modalità di collegamento sono 2:
FTDI Basic Breakout – 3.3V quella utilizzata da me.
USB FTDI TTL-232 cable – TTL-232R 3.3V
Se la vostra scheda è dotata di 4 connettori ed appartenente alla revision 2, allora per poterla collegare al computer dovete seguire il tutorial che trovate al seguente link.
Nella prossima lezione incominceremo a programmare!
Ciao Michele, complimenti per il blog. Mi so avvicinando solo ora al mondo Lilypad e volevo farti una domanda forse banale. Vorrei capire qual è il materiale più adatto per realizzare il mio circuito con il lilypad. Sul web non ho trovato molto se non questo : http://www.ebay.it/itm/Conductive-Thread-for-diy-north-face-etip-Gloves-e-tip-/271735997655?pt=UK_Mobiles_Accessories_RL&hash=item3f44ba44d7 . cosa ne pensi, è adatto? Potresti suggerirmi altro?
Grazie
Roberto.