Una brevissima segnalazione per operare comodamente con il LightBlue Bean e ai tanti che mi hanno scritto per avere ulteriori dettagli e che desiderano sperimentare con questa piccola scheda.
Qualche giorno fa vi ho segnalato LightBlue Bean, nell’articolo ho mostrato come poterlo utilizzare comodamente con una breadboard. Di seguito vi inserisco nuovamente l�immagine con il dettaglio dei piedini di collegamento.
Come avrete potuto leggere dalle specifiche tecniche, la prima riga di fori fa riferimento ai pin analogici e digitali, i restanti fori di questa minuscola millefiori vengono utilizzati per saldare altri componenti, ma non sono in alcun modo connessi elettricamente alla prima riga di fori. L�aggiunta di una fila di pin maschi mi permette di effettuare il collegamento su breadboard, ma connessi come nell�immagine sopra la scheda occuperebbe una parte dell�area utile della breadboard, inoltre non permetterebbe di agire comodamente sulla batteria di alimentazione della scheda.
Io ho preferito collegare i pin nell�ultima fila di fori del LightBlue Bean, ma ci� obbliga nell�effettuare un ponticello elettrico alla prima fila di fori, cos� come mostrato nell�immagine.
Se abili nella saldatura elettrica tutto ci� vi porter� via circa una ventina di minuti di tempo, ma credo che sar� pi� comodo operare con il dispositivo.
Per assicurare l’isolamento elettrico con altri componenti e connettori esterni alla scheda ho utilizzato del nastro isolante per isolare i ponticelli elettrici e le saldature:
Questo il risultato:
Un grazie particolare ai colleghi Giuseppe V. che lavora presso una scuola media e Francesco R. che lavora presso un ITIS che dopo aver letto il mio articolo hanno deciso di incominciare una sperimentazione nelle loro classi.
Buona sperimentazione a tutti.