Archivi categoria: corsi

I miei corsi per Tecnica della Scuola: realizzare laboratori green con il Making e il Coding – 2ed.

Proposte didattiche innovative per la sostenibilità ambientale

Da domani sarò online con la seconda edizione del corso realizzare laboratori green con il Making e il Coding che risponde alla domanda:

Come progettare e quali competenze bisogna avere per realizzare attività laboratoriali per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica?

L’attività formativa è finalizzate alla realizzazione di attività STEAM attive ed inclusive per l’educazione alla transizione ecologica, permetterà di acquisire le competenze tecniche necessarie per il controllo dei parametri fisico/chimici mediante l’utilizzo di strumenti didattici che vengono utilizzati comunemente nella scuola in attività laboratoriali per l’apprendimento del Coding e la robotica didattica. Il corso è indirizzato a docenti di ogni ordine e grado.

Verranno mostrati esempli applicativi sperimentati utilizzabili immediatamente in classe, verranno rese disponibili tutte le risorse: programmi e schede di progetto in modo da facilitare l’azione del docente. L’attività sarà assolutamente pratica e di facile fruibilità anche per docenti di discipline non tecniche.

Presentazione del corso

Il corso intende mostrare come, attraverso un’apprendimento attivo ed inclusivo, si possono sviluppare laboratori green per la transizione ecologica, sostenibili e innovativi per la scuola primaria e secondaria al fine di riqualificare giardini e cortili scolastici trasformandoli in ambienti di esplorazione e di apprendimento delle discipline curricolari in un percorso nel quale l’esperienza stessa genera conoscenza e apprendimento.

La realizzazione di orti didattici e giardini a fini didattici prevede un controllo dei parametri fisico/chimici che può essere agevolmente svolta con strumenti didattici che vengono utilizzati comunemente in attività laboratoriali per l’apprendimento del Coding e la robotica didattica.

Schede elettroniche come BBC micro:bit, Arduino, Raspberry Pi, possono assolvere a questo compito e la loro programmazione può avvenire utilizzando i linguaggi più adatti al livello di scuola a cui appartengono gli studenti, quindi si potrà optare per un linguaggio grafico a blocchi o testuale.

L’obiettivo del corso è quello di fornire le competenze necessarie per realizzare in piena autonomia attività laboratoriali volte al controllo automatico dei parametri ambientali che permettono la crescita di singole piante o piccole serre anche idroponiche con un sistema di monitoraggio delle colture basati sull’IoT (Internet of Things). Verranno inoltre mostrate attività pratiche per la realizzazione di dispositivi per il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico, acustico e luminoso.

Continua a leggere

7 stampe 3d in 7 giorni – supporto pennarello per BeeBot

Per questo mio personale Contest per la realizzazione degli strumenti del mio prossimo corso, non poteva mancare anche un supporto per matite, penne e pennarelli per il BeeBot.
Come potete notare dalle immagini che seguono il pennarello viene vincolato mediante una vite su cui è inserito un pomello che facilita l’avvitamento.

La struttura è bloccata sulla base da due perni che si inseriscono nei fori già presenti nel robot e tutta la struttura viene poi bloccata mediante una vite inserita nel foro presente nella parte posteriore del robot. Per permettere il blocco è necessario utilizzare la rondella a mezzaluna.

Fate attenzione a regolare esattamente la punta del pennarello altrimenti il robot non si muoverà.

Materiali

  • 3 elementi stampati in 3D
  • 2 dadi M3
  • 1 vite M3 da 10 mm
  • 1 vite M3 da 20 mm

Per prelevare i sorgenti per la stampa 3D seguire il link.

Di seguito la sequenza di montaggio della struttura:

Passo 1

Allineare la struttura inserendo i perni nei fori del robot

Passo 2

Inserire la “mezzaluna” all’interno della sede: “coda del BeeBot”

Passo 3

Inserire la vite dalla parte sottostante del robot

Passo 4

Nella parte superiore inserire il dado ed avvitare

Passo 5

Inserire la vite da 20 mm nel pomello

Passo 6

Inserire il dado nella sede

Passo 7

Avvitare

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – BBC micro:bit Holder V2

Durante il corso “STEAM: idee di lezione e didattica attiva – 3’ed.” vedremo come utilizzare Tinkercad e per l’occasione mostrerò come sviluppare diversi strumenti che possono esserci di aiuto nelle attività quotidiane di Coding a scuola. Tra gli esempio che verranno implementati in diretta, un pratico supporto per schede BBC miro:bit che ci permetterà di mantenere ordine durante le sperimentazioni. Si tratta della seconda versione del supporto che migliora la precedente realizzata qualche anno fa.
La struttura vincola saldamente tutte le schede e per evitare fuoriuscite di schede un “pettine” blocca tutti i micro:bit con un elastico.

Per chi fosse interessato è possibile prelevare i sorgenti per la stampa 3D sulla mia pagina su Thingiverse.

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – Ozobot Evo goniometro

Un contest con me stesso 🙂
In questo periodo sto sviluppando una serie di lavori, principalmente corsi di formazione e progettazione elettronica. Per quanto riguarda la formazione il primo corso “STEAM: idee di lezione e didattica attiva – 3’ed.” in partenza il 27/06/22 ed il secondo “Realizzare laboratori green con il Making e il Coding 2′ ed.” in partenza il 04/07/22 e per questi sto aggiungendo/migliorando alcune parti.

Come spesso accade quando sviluppo nuovi contenuti, nella fase iniziale di ricerca e progettazione, mi concentro su un elemento specifico un “attivatore” che può anche non essere fondamentale per l’intero progetto, ma per me risulta utile per attivare tutto il processo creativo.

Per i contenuti didattici questo elemento “attivatore” molto spesso è un oggetto fisico, un progetto elettronico che risolve un problema reale o anche un oggetto stampato in 3D. L’oggetto realizzato, che manipolo e modifico, innesca la costruzione di una mia mappa mentale che mi permette di sviluppare l’intero progetto formativo.

Questo, in estrema sintesi è uno dei metodi che utilizzo per progettare.

Quindi con: “7 stampe 3d in 7 giorni” cosa voglio mostrare?

Banalmente 7 “attivatori”, 7 oggetti semplici che ho utilizzato per sviluppare alcune parti dei miei prossimi corsi, sono oggetti che nascono, come spesso accade, da richieste fatte da colleghi in questo caso di scuola elementare e media, oppure da mie idee.

Come primo attivatore vi condivido due oggetti stampati in 3D dedicati al piccolo Ozobot EVO.

Si tratta di un goniometro al cui centro viene posto il robot. Il goniometro servirà per mettere in evidenza l’angolo di rotazione del robot. Per rendere più comoda la lettura dell’angolo di rotazione ho realizzato un “cappello” per il robot su cui ho inserito quattro frecce tra loro ortogonali che facilitano l’indicazione dell’angolo di rotazione.

Per scaricare i file per la stampa 3D seguire il link su Thingiverse.

Per chi fosse interessato può seguire il link su Thingiverse per prelevare i file per la stampa 3D.

Buon Making a tutti 🙂

I miei corsi per Tecnica della Scuola: STEAM: idee di lezione e didattica attiva – 3’ed.

Giunti alla terza edizione del richiestissimo corso STEAM: idee di lezione e didattica attiva in cui suggerirò esempi di attività laboratoriali che fanno uso di strumenti diffusi nella nostra scuola:

  • Ozobot Evo
  • Scratch 3
  • Scratch Junior
  • Tinkercad

ma non solo, mi sono giunte in questi giorni richieste per mostrare esempi di attività con BeeBot e RobotMouse ed altri kit robotici, pertanto suggerirò alcune attività con questi robot e poiché l’obiettivo sarà anche quello di imparare ad utilizzare Tinkercad vedremo come progettare oggetti che, stampati in 3D, possano in qualche modo essere aggiunti a kit robotici, come ad esempio supporti per pennarelli, carrelli, elementi che permettono di aggiungere sul robot mattonino Lego e molto altro.

Come sempre durante i miei corsi mi vengono chieste informazioni sulla stampa 3D e per questo argomento fornirò i concetti essenziali per sviluppare in autonomia percorsi didattici che fanno uso di questa tecnologia.

Per quanto riguarda Scratch 3, oltre a mostrarne il funzionamento proporrò sperimentazioni per la realizzazione di giochi e l’interazione con il mondo reale, tutte nuove attività che sto progettando in questi giorni.

Questo ed altro sarà svolto nelle date che seguono, con orario dalle 17.00 alle 19.00:

  • Lunedì 27 giugno 2022
  • Martedì 28 giugno 2022
  • Mercoledì 29 giugno 2022
  • Giovedì 30 giugno 202

Per maggiori informazioni sui contenuti del corso e per effettuare l’iscrizione, seguite il link.

Se siete curiosi di vedere il “dietro le quinte” delle sperimentazioni che sto preparando per il corso, seguitemi sui miei social: Facebook e Instagram e se volete avere ulteriori informazioni o richiedere spiegazioni su particolari tecnologie non esitate a contattarmi.

Buon Making a tutti 🙂