Si svolgerà nei giorni 1 -2 – 3 giugno la Torino Mini Maker Faire 2018 un’occasione per incontrare Maker di ogni età che con passione mostrano e condividono con la comunità i propri progetti, un’evento in cui la parola d’ordine è creatività, dove l’unica cosa che conta è l’ingegno e la voglia di fare.
I numeri: più di 90 progetti ed invenzioni, più di 20 workshop per adulti e bambini.
Io sarò presente in diversi momenti con gli amici di #Hackability, #Rokers e seguirò con interesse gli interventi dell’amico Ludovico che parlerà di robotica.
Siamo giunti alla terza edizione del corso in webinar: Starter kit delle competenze digitali. Come nelle precedenti edizioni mostrerò la strategia che adotto per costruire “la cassetta degli attrezzi” delle tecnologie digitali e come costruire un percorso di apprendimento alle tecnologie didattiche rivolto agli insegnanti. Rispetto alle edizioni passate, viste le richieste che mi sono state fatte dai colleghi, aggiungerò anche indicazioni su risorse e moduli didattici in merito all’uso di particolari tecnologie che si riferiscono alla stampa 3D, al Coding con BBC micro:bit, Arduino, Raspberry Pi, Maker Makey inoltre incomincerò a dare suggerimenti su come costruire un percorso di Didattica della Robotica, percorso che poi sfocerà nei prossimi mesi in un corso specifico. Vista la grande quantità di argomenti che verranno trattati lascerò come sempre slide e documentazione di approfondimento.
Presentazione
“Come imparare ad imparare l’uso delle tecnologie didattiche?” “Dove informarsi e dove trovo esempi sull’uso delle tecnologie sviluppati da altri insegnanti?”
Il corso introduttivo intende fornire gli strumenti necessari per imparare a strutturare un proprio percorso di apprendimento all’uso delle tecnologie didattiche con particolare attenzione ad una serie di applicativi web in cloud, gratuiti ed open source, utilizzabili per la progettazione didattica e per la gestione della classe, a supporto di una didattica blended ed inclusiva.
Verranno forniti gli strumenti di partenza per sfruttare le potenzialità delle tecnologie nei processi chiave: progettazione, trasversalità, collaborazione, condivisione, valutazione.
Durante l’attività formativa verranno esposte soluzioni hardware di bassissimo costo (Raspberry Pi, micro:bit, MakeyMakey, Arduino, ecc…) immediatamente spendibili in classe che ben si adattano allo sviluppo di attività di didattiche laboratoriali, in grado di fornire competenze trasversali basate su una metodologia “project based learning” per il raggiungimento di uno scopo o di un obiettivo specifico che ha molto a che fare con problemi di vita reale.
Saranno svolti 3 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 6 ore
Martedì 10 aprile 2018 – dalle ore 17.00 alle 19.00
Mercoledì 11 aprile 2018 – dalle ore 17.00 alle 19.00
Mercoledì 18 aprile 2018 – dalle ore 17.00 alle 19.00
Potrete rivedere la registrazione del webinar senza limiti di tempo, anche in caso di assenza.
Per accedere, ti basterà acquistare il corso on line attraverso il nostro STORE. Con le stesse credenziali potrai visionare tutti i materiali del corso sulla piattaforma formazione.tecnicadellascuola.it
DESTINATARI: Docenti e istituzioni scolastiche e formative di ogni ordine e grado
COSTO: 55 euro LA CASA EDITRICE LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO DAL MIUR
Puoi acquistare i corsi anche con la CARTA DOCENTE
PUNTI TEMATICI CHE SARANNO AFFRONTATI
Strumenti per sostenere l’autoaggiornamento
Le comunità di insegnati sul web. Gruppi di interesse, comunità di pratica
Software cloud per la didattica attiva
Strumenti per comunicare (blog, siti), creare e sostenere la comunità della propria scuola
Strumenti di social bookmarking
La ricerca in rete: dato un problema, risolverlo con l’aiuto della rete
La progettazione condivisa e collaborativa tra i docenti: il curriculum mapping
Strumenti per costruire pensiero computazionale
Progettazione di ambienti cloud per la gestione della classe e la realizzazione di attività collaborative
OBIETTIVI
Verranno forniti competenze digitali ad ampio spettro che permetteranno di:
Costruire un proprio “network di apprendimento sociale” (basato su sistemi di social network) per l’apprendimento delle tecnologie
Valutare quali tecnologie adottare per rendere efficace il proprio lavoro
Dove informarsi sull’uso delle tecnologie didattiche (strategie, tutorial e case history)
Risorse web per la formazione e il supporto all’uso delle tecnologie
Usare le tecnologie per organizzarsi
Documentare per ampliare il proprio “network di apprendimento sociale” al fine di costruire il “diario delle proprie esperienze didattiche”
Saper cercare sul web: “imparare ad imparare l’uso delle tecnologie”
Gestire sistemi di social networking (per apprendere, recuperare per l’inclusione)
MAPPATURA DELLE COMPETENZE
Competenze a supporto di ogni attività giornaliera del docente: contesti, uso di particolari software, organizzazione di una piattaforma di formazione in funzione delle esigenze della classe
Saper scegliere strumenti tecnologici (hardware e software) diversi in rapporto ai contesti classe
Saper scegliere gli strumenti da utilizzare per progettare Unità di Apprendimento trasversali e disciplinari
TITOLO RILASCIATO
La Casa Editrice La Tecnica della Scuola è ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016. Ai fini del rilascio dell’attestato di partecipazione, il percorso di formazione si conclude con un test di verifica e un questionario di gradimento del corso di cui è richiesto il completamento.
Il corso è presente sulla piattaforma ministeriale Sofia (ID. 6045), sulla quale sarà possibile iscriversi dopo avere effettuato il pagamento.
Io ho i miei riferimenti, le persone che considero maestre, persone amiche, con cui ho un sincero scambio di opinioni e competenze tra queste Paolo detto il Sax 🙂
Questa sera lunga telefonata (1 ora) Paolo a Cambourne in UK ed io a Torino.
Ci si sente spesso per confrontarsi, per parlare di famiglia, lavoro e sperimentazioni e questa sera ci siamo scambiati decine di consigli e 3 sue segnalazioni sono state per me ORO e mi fa piacere condividerle con voi:
Segnalazione 1
Entrambi utilizziamo software per ottimizzare la gestione dei progetti e la documentazione che produciamo, alla ricerca dell’applicativo software migliore che ci consente ottimizzare il nostro lavoro, nel mio caso produco documentazione didattica per i miei corsi e che ora mantengo in un’area privata su GitHub. Typora potrebbe essermi estremamente utile, è uno stupendo editor Markdown in grado di rendere molto semplice la scrittura e la gestione di documenti scritti in Markdown, ha una gestione di tabelle e grafici estremamente elegante e semplice. Tantissime sono le funzionalità e lo sto in questo momento provando su un progetto reale… guardartelo perché ne vale proprio la pena, attualmente gratuito, in beta per Mac OS X e disponibile anche per tutte le altre piattaforme.
Segnalazione 2
Slidium un programma che permette la produzioni di slide in Markdown, semplicissima la gestione della grafica. Il software è a pagamento, ma non costa molto, provate la versione Trial, lo sto sperimentando per creare le prossime slide che utilizzerò per i miei corsi sul Coding e la Stampa 3D
Questa ve la descrivo con la mail di Paolo…
due papà che si scambiano consigli per i propri figli
Ciao Ragazzo… sei mica già a dormire?
🙂
Stavo per mandarti una serie di messaggi iMessage… poi ho pensato che magari era meglio mandarti una email. 🙂
E ne approfitto… e metto anche tua sorellina in copia.
Volevo solo dirti che a scuola di F. (12 anni) stanno usando un programma interessante per insegnare a programmare.
Magari ti può interessare.
In pratica è un programma che non ti insegna un linguaggio… ma la logica.
E’ in java… un file .jar che lanci col doppio click (almeno sul mac).
Ti apre una finestra con due aree, a dx e a sx.
In una scrivi, nell’altra vedi.
conosce una serie di figure… scrivi il nome ed appare l’immagine.
Poi però puoi comporre le immagini tra loro con i caratteri $ e &.
Col primo li affianchi orizzontalmente, col secondo li metti uno sull’altro.
Il progetto e dell’università di Oxford, didatticamente interessante per alcune modalità di lavoro ricorda OpenSCAD.
Non fatevi trarre in inganno dal design essenziale dell’applicazione, se ne avete l’occasione provatelo, secondo me vale la pena utilizzarlo in un percorso di Coding.
Per chi come me si occupa di tecnologie didattiche pubblico la segnalazione che mi giunge da VIK SCHOOL un nuovo strumento a supporto della didattica.
È iniziato il conto alla rovescia per il lancio della piattaforma e-learning VIK SCHOOL in versione beta privata.
“L’idea è nata l’estate scorsa, mentre si andava al mare da Roma ad Ansedonia con mia moglie e i miei 2 ragazzi (oggi 17 e 10 anni). Entrambi, seduti sul sedile posteriore dell’auto erano stati tutto il tempo a giocare a Minecraft, senza un attimo di pausa. A un certo punto non ce l’ho fatta più e ho detto: d’ora in avanti si usa Minecraft solo dopo aver fatto i compiti. In un primo momento non l’hanno presa bene. Eppure Ruggiero e Francesco sono, di fatto, i primi due costruttori di VIK School” – così spiega il fondatore Pasquale Battaglia.
VIK SCHOOL è una applicazione game-based, pensata come integrazione ai libri di testo, rivolta agli studenti di scuola primaria e secondaria.
I ragazzi attraverso semplici esercizi ripetitivi ottimizzano l’apprendimento della matematica, monitorando anche la frequenza dello studio e i progressi effettuati. Ogni utente deve, infatti, superare delle unità didattiche ed acquisire punti per passare al livello successivo.
La logica alla base del gioco è molto semplice: “Prima il dovere, poi il piacere”: più studi, più giochi, più ti diverti, più impari. Per ogni livello sbloccato si ha diritto a 20 minuti di gioco su Minecraft. Quando il tempo scade, l’utente viene “freezato” (immobilizzato) e invitato a sbloccare un nuovo livello di matematica.
VIK school è gratuita al 100%: a costruirla sono i docenti che creano i contenuti e gli studenti che elaborano le “avventure didattiche”.
Partecipare alla costruzione e alla diffusione della versione beta privata di VIK SCHOOL è l’occasione perfetta per entrare a far parte della community dei docenti, non solo quelli di matematica (in futuro sono previsti anche altri corsi fino a coprire tutte le materie curricolari).
Clicca qui per ulteriori approfondimenti e per entrare in azione.
VIK School S.R.L. è una Startup innovativa nata nel dicembre 2017 da una campagna di Crowdfunding realizzata in collaborazione con Eppela, Radio24 e Postepaycrowd.
Si terrà il prossimo 13 e 14 gennaio 2018 GrugliascoFest “Mattoncini in festa” principale esposizione Torinese di opere realizzate con i mattoncini LEGO® da parte di piccoli e grandi appassionati, giunta oramai alla quarta edizione, dopo il grande successo ottenuto nei precedenti anni, grazie ai tanti espositori che hanno partecipato portando in mostra molte novità e costruzioni uniche.
L’evento si terrà nel padiglione espositivo “La Nave” che si trova all’interno del Parco Culturale “Le Serre”, in Via Tiziano Lanza n°31, nel centro della città di Grugliasco. Gli orari di apertura al pubblico saranno i seguenti: sabato pomeriggio 14.30-19.30, domenica 9-13 e 14.30-18. L’INGRESSO E’ GRATUITO.
Come Community Rokers e IIS Galilei Ferrari di Torino (la scuola presso cui attualmente lavoro) ho prenotato due tavoli espositivi lunghi 220cm x 160cm dove poter esporre. Gli spazi sono disponibili per mettere in mostra progetti degli amici Rokers, sarebbe opportuno che ci fosse attinenza con i prototipi robotici creati dai Rokers ed il mondo Lego… o qualsiasi cosa che li colleghi 🙂 , per quanto mi riguarda cercherò di ultimare la versione DotBot:bit Lego oriented.
Spero possiate partecipare allo stand sia come supporto per sponsorizzare la community Maker che mediante vostri progetti, sarebbe stupendo.
Se siete interessati scrivetemi direttamente che pianifichiamo il tutto.