Stampe 3D del fine settimana – Arduino essential starter kit

Ho la fortuna di avere a casa e a scuola laboratori ben forniti per svolgere attività di sperimentazione con Arduino, ma il trasporto della componentistica mi costringe molto spesso a portare con me parecchio materiale e non nego che molto spesso esagero. Schede cavi e componenti che ci si porta a spasso nella borsa che spesso sfuggono negli angoli più nascosti.
Per l’esigenza giornaliera a scuola è necessario pochissimo il giusto necessario per impostare una lezione o per scrivere un post sul blog durante un momento di pausa, quindi non è necessario portare con se un intero laboratorio, diverso ovviamente è quando effettuo corsi privati dove ho necessità di portarmi molto materiale. Fino ad oggi avevo utilizzato una soluzione migliorata nel tempo che mi permetteva di portare con me il kit di sopravvivenza di sperimentazione 🙂 qualche anno fa ne avevo fatto un tutorial: Costruire una basetta sperimentale estesa portatile per circuiti elettronici, ma ho la necessità di avere qualcosa di più contenuto che possa essere agevolmente trasportato tra libri e registri nello zaino, per farla breve un Essential Arduino Starter kit.
Ho incominciato a progettare soluzioni da stampare in 3D, ma prima di me qualcuno ci ha pensato, una soluzione brillante che per ora considero la migliore per le mie necessità e la consiglio: The Folding Arduino Lab di Jason Welsh che ringrazio.
Quindi in questo fine settimana ho provveduto a stamparmi questo laboratorio tascabile e per me che amo piccoli attrezzi multifunzione (dai coltellini victorinox ai set di cacciavite e minuterie) avere anche un micro laboratorio trasportabile sempre a portata di mano è… concedetemelo… divertente 🙂

…piccoli vezzi

Esercizio Arduino in 5 minuti – usare un Sensor Tracking

Continuo la recensione del kit sensori di cui avevo parlato qualche giorno fa con questo breve post che nasce dall’esigenza di un lettore del blog che mi ha chiesto come utilizzare il sensor tracking incluso nella confezione. Il sensore si presenta come una piccola scheda elettronica i cui componenti principali sono costituiti da un led emettitore ad infrarossi ed un ricevitore.
Un’applicazione in cui io sfrutto questo sensore è ad esempio per la realizzazione di robot segui linea o ancora per realizzare un contagiri e controllare la velocità di rotazione dei miei prototipi robotico.
Potrete ad esempio di distinguere, per brevi distanza dal sensore, le differenze bianco/nero incontrate su una superficie. Su un apposito pin verrà emesso un segnale di tipo TTL che andremo a leggere con Arduino.

Il sensore è costituito da tre pin, GND, OUT (il segnale) e Vcc.
La sensibilità del sensore può essere regolata mediante un apposito trimmer.

Sensor-Tracking-03

Nell’esempio descritto, per avere percezione visiva e sonora della transizione tra bianco e nero ho utilizzato un led connesso al pin 12 ed buzzer connesso al pin 7. Utilizzerò un foglio bianco su cui ho disegnato due strisce nere.

Sensor-Tracking-01

Sensor-Tracking-02

Collegamenti:

Sensore – Arduino:

pin segnale OUT -> pin digitale 7
– negativo -> GND
+ positivo -> 5V

Buzzer – Arduino

pin segnale S -> pin digitale 4
+ positivo -> 5V
– negativo -> GND

Lo sketch è estremamente semplice è dovrete semplicemente verificare la presenza dello stato HIGH sul pin 7 di Arduino, accendere il led se si è sulla linea nera ed emettere un suono, oppure se si è sul bianco spegnere il led e non emettere suono.

// Prof. Michele Maffucci
// 25.01.15
// Utilizzo di un Sensor Tracking e di un buzzer passivo

const int pinSensore = 7;
// pin a cui è collegato il sensore

const int pinLed = 12;
// pin a cui è collegato il led

const int pinBuzzer = 4;
// pin a cui è collegato il buzzer

const int frequenza = 440;
// frequenza emessa dal buzzer (440 Hz)

void setup()
{
  // inizializzazione del pin sensore, led e buzzer
  pinMode(pinSensore, INPUT);
  pinMode(pinLed, OUTPUT);
  pinMode(pinBuzzer,OUTPUT);
}

void loop()
{
  // conserviamo nella variabile var lo stato del sensore
  int val = digitalRead(pinSensore);

  // verifichiamo se viene letto "NERO"
  // se vero accendiamo il led
  if(val == HIGH)
  {
    digitalWrite(pinLed, HIGH);   // accende il led
    tone(pinBuzzer, frequenza);   // viene emesso dal buzzer un suono a frequenza fissata
    delay(5);                     // attesa di 5 millisecondi (in modo da percepire il suono emesso)   
  }
  // altrimenti spegniamo il led
  else
  {
    digitalWrite(pinLed, LOW);   // spegne il led
    noTone(pinBuzzer);           // non viene emesso nessun suono dal buzzer
  }
}

PDP (Piano Didattico Personalizzato) on-line – il corso

migliorareIl 31 marzo prossimo dalle 14,30 alle 17,30, in occasione del corso: Miglioriamo la didattica per tutti (che si svolge in 6 giornate), organizzato da CTS, Centro Territoriale di Supporto alle Nuove Tecnologie e Disabilità di Torino e Provincia, la Rete per l’Inclusione della Città di Torino e l’UTS-Nes sarò relatore per la presentazione informatizzata del PDP (Piano Didattico Personalizzato) che sto realizzando. Gli iscritti al corso, per gruppi, sperimenteranno in laboratorio di informatica la soluzione che ho impostato pensata per essere modificata e utilizzata in maniera semplice dai colleghi.

Per maggiori informazioni sull’intero corso e sulle iscrizioni da effettuare on-line, vi rimando al sito di riferimento.

Appuntamenti – sarò al Model Expo Italy a Verona il 21 e 22 febbraio prossimo

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Il 21 e il 22 febbraio sarò a Verona (Veronafiere) al Model Expo Italy 2015 la fiera del modellismo più importante d’Italia.
Quest’anno la fiera arricchisce la sua offerta espositiva con nuove sezioni, tra cui per la prima volta si darà spazio ai FabLab e ai progetti che vengono portati avanti al loro interno.
Diversi i FabLab che vi parteciperanno, tra cui: Brescia, Verona, Bologna, altri FabLab si aggiungeranno nei prossimi giorni.

Tratto da Make in Italy:

…Al FabLab Brescia è stata affidata anche la realizzazione di due workshop, uno su Arduino e uno sulla stampa3D. A riguardo abbiamo chiesto un commento a Fabio Caruccio, membro del team: «Siamo molto felici di poter essere presenti e come fablab crediamo nella partecipazione attiva alla manifestazione. Per noi è il modo più efficace per far conoscere e diffondere la filosofia dei fablab agli amanti del modellismo. Un pubblico che da sempre è legato al mondo dei maker. Abbiamo così pensato di organizzare due workshop: il primo sarà dedicato al microcontrollore arduino con particolare riferimento all’applicazione nel modellismo. Il corso sarà tenuto da due professionisti e blogger, conosciuti dall’intero movimento italiano, Michele Maffucci e Mauro Alfieri, che spesso lavorano con il nostro fablab. Michele Faini e Giorgio Bacchetti, invece, gestiranno e cureranno la parte sulle stampanti 3D, che crediamo possano essere tra gli strumenti di supporto più adatti a tutti gli hobbysti e appassionati di modellismo»…

Per chi fosse interessato io svolgerò il workshop la domenica mattina, pubblicherò nei prossimi giorni programma ed orario precisi, ma sarò presente negli stand della fiera già dal sabato e con piacere, per chi lo vorrà, mi rendo disponibile nell’incontrarvi per scambiarsi idee ed opinioni su progetti.

Vi aspetto.
Un caro saluto.

Per maggiori informazioni: makeinitaly.foundation

I miei prossimi corsi: creazione di comunità di apprendimento on-line, creative computing, coding

corsiNei prossimi mesi sarò occupato con diversi corsi sia di carattere tecnico elettronico, che di carattere didattico. Sicuramente vi saranno corsi di Arduino a cui aggiungerò sperimentazioni di forte interesse che nascono dalle richieste di chi ha seguito in passato i miei corsi, ma anche dai molti che mi scrivono ogni giorno. Introdurro sicuramente altre tecnologie che sto sperimentando in questi mesi a scuola e che si integrano con Arduino. Le date per questi corsi sono in via di definizione e ve ne darò comunicazione nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda i corsi indirizzati ai Docenti della Provincia di Torino ho certezza di date ed incomincio a segnalarvi gli appuntamenti in cui sarò relatore tra febbraio ed aprile prossimo e che avranno una replica, come già mi è stato richiesto dal MIUR, in questo anno solare.

Il corso per i docenti è organizzato dal CTS (Centro Territoriale di Supporto – Nuove Tecnologie e Disabilità) di Torino e Provincia in collaborazione con l’UST di Torino – Ufficio Inclusione organizza un corso, strutturato a moduli, sull’utilizzo di software volti a promuovere la didattica inclusiva.

Destinatari: docenti di sostegno e curriculari provenienti da scuole di ogni ordine e grado di Torino e Provincia.

Metodologie: il corso si svolgerà con metodologia laboratoriale.

Contenuti e calendario

Corso 1: Edmodo

Date del corso: 10/02/2015 – 19/02/2015

Orario: 14.30-17.30

Argomento: Utilizzo dell’applicativo web gratuito Edmodo: sistema adatto per la creazione di comunità di apprendimento, che permettono di lavorare e mantenere contatti tra studenti, insegnanti e genitori, e per la realizzazione di una didattica con metodologia blended.

Modulo 2: Insegnare a progettare

Date del corso: 26/02/2015 – 5/03/2015 – 12/03/2015 – 18/03/2015

Orario: 14.30-17.30

Argomento: Predisposizione di esempi pratici e applicabili in classe volti al miglioramento delle competenze logico-matematiche e delle capacità organizzative degli allievi mediante l’uso di software di programmazione con forte grado di interattività, opensource e gratuiti.
Si mostrerà come il “Creative Computing” possa agevolare lo sviluppo del pensiero strutturato (computational thinking) assieme al pensiero creativo mediante la programmazione.

Modulo 3: Scratch

Date del corso: 26/03/2015 – 16/04/2015 – 23/04/2015 – 30/04/2015

Orario: 14.30-17.30

Argomento: Introduzione ad un metodo laboratoriale basato sul software Scratch che offre agli studenti la possibilità di insegnare a progettare il proprio apprendimento attraverso l’informatica e ad acquisire la consapevolezza che è possibile interagire con gli strumenti tecnico informatici non solo in maniera passiva, ovvero usandoli, ma anche in maniera attiva, cioè programmandoli direttamente.

Il corso si svolgerà nel laboratorio della sede Arduino dell’ITSSE “C. Levi – V. e L. Arduino”, in via Figlie dei Militari, 25 – Torino.

Le iscrizioni potranno essere effettuate per ogni singolo modulo in modo indipendente. Esse devono pervenire entro il giorno 2 febbraio 2015, utilizzando il form presente al seguente

LINK

L’elenco degli ammessi sarà pubblicato sul sito www.necessitaeducativespeciali.it il giorno 5 febbraio 2015.

Saranno ammessi un massimo di 30 docenti per ogni corso in base all’ordine di arrivo delle domande.

IMPORTANTE: E’ NECESSARIO CONTROLLARE DI ESSERE STATI AMMESSI PRIMA DI VENIRE AGLI INCONTRI.