Benvenuto Arduino Robot!

Arduino Robot, sar venduto nella Maker Shed al Maker Faire di San Mateo (17-19 maggio) e per tutti coloro che non potranno essere presenti al Maker Shed, non preoccupatevi, il robot sar venduto online sullo store di Arduino ed i distributori dall’inizio di luglio.

Dal sito Arduino:

Arduino Robot

Arduino Robot

Arduino Robot

The Arduino Robot is the first official Arduino on wheels. The robot has two processors, one on each of its two boards. The Motor Board controls the motors, and the Control Board reads sensors and decides how to operate. Each of the boards is a full Arduino board programmable using the Arduino IDE.

Both Motor and Control boards are microcontroller boards based on the ATmega32u4 (datasheet). The Robot has many of its pins mapped to on-board sensors and actuators.

Programming the robot is similar to the process with the Arduino Leonardo. Both processors have built-in USB communication, eliminating the need for a secondary processor. This allows the Robot to appear to a connected computer as a virtual (CDC) serial / COM port.

As always with Arduino, every element of the platform hardware, software and documentation is freely available and open-source. This means you can learn exactly how it’s made and use its design as the starting point for your own robots. The Arduino Robot is the result of the collective effort from an international team looking at how science can be made fun to learn. Arduino is now on wheels, come ride with us!…

Continuate la lettura delle caratteristiche tecniche sul sito Arduino : Arduino Robot

Guardate anche:

Approfondimenti:

La tesina per la maturità questa sconosciuta

tesina-maturita

Incomincia il lavoro febbrile di molti studenti per la realizzazione della tesina per la maturità e come ogni anno mi trovo alla prese con consigli sulla progettazione (mappe concettuali, relazioni, costruzione di prototipi…) per i miei studenti e non solo… lusingato e contento, grazie ragazzi. Sempre di più le tesine sperimentali riguardante lo sviluppo di progetti in cui viene utilizzato Arduino.

In quasi tutti gli studenti che seguo rilevo che le idee di progetto sono interessanti ed alcune anche molto originali, ma quasi tutti dimenticano che la tesina è anche un progetto di comunicazione che dovrebbe mettere in evidenza le proprie capacità organizzative e di esposizione. E’ importantissimo quindi progettare l’evento “esame orale” in cui dovrà essere evidente il collegamento tra tutte le materie, essenziale curare l’esposizione, provando ad esempio a registrare la vostra esposizione, importantissimo inoltre valutare le possibili domande che i docenti potrebbero farvi durnte l’esame orale.

A tal proposito volevo consigliare la visione della videolezione: LA MATURITÀ: LA TESINA E LA MAPPA CONCETTUALE in cui Davide Mancino in modo chiarissimo, in circa 9 minuti, traccia le linee guida fondamentali per la progettazione del proprio esame di maturità, rispondendo alle domande:

Come si scrive una tesina di maturità? Come sviluppare una mappa concettuale sintetica e al tempo stesso efficace? Come organizzare una presentazione video? Quali i consigli da seguire e quali i tranelli da evitare assolutamente?

Ritengo che la sintesi di Davide sia un buon punto di partenza.

Sempre dello stesso autore:

  • Come fare il saggio breve
  • Come fare un tema all’esame di maturità
  • Esempio di saggio breve svolto
  • L’analisi del testo poetico e narrativo
  • Come fare un articolo di giornale: esempio di svolgimento
  • La prima prova della maturità: guida pratica
  • Il tema di attualità
  • Come scrivere un articolo di giornale

Questa la pagina di riferimento dell’autore su oilproject.org.

Video sulla ricerca robotica della Sezione Italiana della Robotics&Automation Society

Ricevo e volentieri pubblico la segnalazione pervenutami da Scuola di Robotica in merito al video spot sulla ricerca robotica in Italia.

irasLa sezione Italiana della Robotics & Automation Society ha pubblicato un video dedicato alla ricerca robotica in Italia.
Il video spot, della durata di 90 secondi, è destinato al grande pubblico, ed in particolare ai ragazzi con l’intento di incuriosirli a questa disciplina. Tutti i frammenti del video riguardano attività in corso in centri di ricerca pubblici e privati Italiani.

Il video è stato curato da una rappresentanza della comunità robotica italiana: Benedetto Allotta, Gianluca Antonelli, Cecilia Laschi, Giorgio Metta, Daniele Nardi, Bruno Siciliano con l’aiuto tecnico di Manuel Stefanolo della Macaia Film di Imperia. La voce over è dell’attore Simone Gandolfo.

La Robotics & Automation Society (http://www.ieee-ras.org) è l’Associazione della IEEE che si occupa di ricerca robotica dal punto di vista tecnico-scientifico, in collaborazione con settori umanistici, educazionali ed artistici. Ha una struttura centralizzata ed è divisa in 20 sezioni regionali.

La robotica è un settore di ricerca, di applicazione e di mercato che continua a vantare – nonostante i tempi difficili di crisi economica – dati di crescita importanti, oltre l’8 % annui in diversi campi.
Secondo il World Robotics Report del 2012 pubblicato dalla IFR, il settore della robotica industriale ha “tenuto” bene e quello della robotica di servizio è cresciuto del 6% nel 2011 rispetto all’anno precedente. I campi in cui si prevede una crescita importante sono quelli della logistica e del medicale.

“Non è semplice – secondo Gianluca Antonelli, Responsabile della sezione italiana – rendere in 90 secondi la trasversalità della robotica, una scienza che ha una vasta gamma di applicazioni. Alla base della robotica si trova l’idea di una scienza matematico-ingegneristica, che ha inevitabili impatti economici, politici, ambientali, sociali ed etici”.

“Il documentario intende mostrare una realtà in cui il nostro paese eccelle ormai da diversi anni attraverso le immagini di robot industriali, quelli presenti nelle catene di montaggio, e quelli di servizio, ossia del nostro presente e futuro prossimo.”

Per informazioni:
Gianluca Antonelli
Università degli Studi di Cassino Tel. +39(0776)2993746
http://www.i-ras.unicas.it/
antonelli@unicas.it

UDOO – Android, Linux e Arduino tutto in un piccolo computer

Ho appena ricevuto la segnalazione di UDOO dall’amico Andrea Graziano che ringrazio, su questa interessantissima scheda che attualmente e su Kickstarter.

Ma cos’è UDOO?

UDOO è un computer a basso costo dotato di un processore ARM i.MX6 Freescale funzionante con Android e Linux, con un Arduino DUE ARM SAM3X, tutto integrato sulla stessa scheda.
Un sistema che può essere utilizzato per la prototipazione per lo sviluppo software, facile da usare e in pochi passi, come spiegato nel filmato allegato, si potrà iniziare ad usare per creare i propri progetti.
UDOO fonde diversi mondi informatici in uno e ciò lo rende sicuramente uno strumento potentissimo per la formazione.

Educare al fabbing

Educare alla sperimentazione costruendosi gli oggetti necessari per la comprensione e l’esplorazione del mondo che ci circonda è, almeno per me, una delle azioni formative in assoluto più divertenti e cerco in ogni momento di trasmettere lo spirito “makers” ai miei figli e ai miei studenti.
Qualche mese fa ho avuto la fortuna di incontrare il mio ex insegnante di laboratorio di elettronica ed analizzando le capacità pratiche dei nostri allievi entrambi concordavamo come, progressivamente negli anni, gli studenti abbiano sempre di più perso capacità pratiche nell’uso ad esempio di trapano e cacciavite ed abbiano aumentato le loro abilità nell’uso di “elettrodomestici” elettronici. Non fraintendetemi, non aborro tablet e smartphone, ne sono “drogato” e sono strumenti del mio lavoro, ma credo che imparare a padroneggiare strumenti per plasmare la realtà fisica per dare vita ai propri progetti permetta di imprimere meglio l’argomendo oggetto di studio… ma questo più volte è stato da me ribadito su queste pagine… tutto per dirvi che sto cercando di educare al fabbing mio figlio di 13 anni, infatti lo scorso 6 aprile abbiamo partecipato al workshop gratuito presso il FabLab di Torino: come costruire uno Sprouter, che altro non è che un germogliatore, ho sfruttato la sua anima sensibile verso tutto ciò che è “green” per indirizzarlo verso la pratica della sperimentazione ed i successi ci sono stati.
Tagliare, avvitare, trapanare hanno amplificato la sua voglia di comprendere alcuni processi biologici, che hanno trovato massima soddisfazione quando ha compreso che aveva costruito un oggetto finalizzato alla sua alimentazione… “costruisco qualcosa che mi serve per mangiare, utile al miglioramento del mio fisico” e quindi importante.

Il processo di apprendimento è stato:

  • assistere alla breve lezione teorica
  • comprendere come avviene la progettazione cad di un elemento da tagliare a laser
  • vedere come opera una macchina per taglio laser
  • costruire l’oggetto tagliato
  • usare trapano, chiavi a brugola e cutter per assemblare
  • scegliere i semi
  • farli germogliare
  • capire come mangiarli
  • mangiarli
  • curiosità e voglia di saperne di più
  • discussione in famiglia
  • idee per il miglioramento del germogliatore

fablabtorino-sprouter01

fablabtorino-sprouter02

Se siete interessati alla costruzione di un germogliatore simile a quello da noi realizzato in cui però è stato utilizzato Arduino, date uno sguardo al video allegato e se volete saperene di più magari partecipando con vostre modifiche e miglioramenti consultando il sito spruzzo.cc

Spruzzo from matteo on Vimeo.