7 stampe 3d in 7 giorni – Tool Holder – concentratore di disordine

Ricevo spesso mail in cui mi si chiede informazioni in merito all’utilizzo che ne faccio delle mie stampanti 3D quali sono i progetti che realizzo e quali sono i software che prediligo, per la modellazione 3D e lo slicing.

Ho iniziato con la stampa 3D principalmente per necessità sperimentale/lavorativa. Come molti di voi sapranno, sono un insegnante di laboratorio di elettronica e sistemi elettronici e mi occupo di automazione. Uso la robotica educativa come strumento didattico soprattutto nella scuola superiore. La stampa 3D quindi mi ha permesso di prototipare rapidamente ciò che ho in mente: kit robotici, ma anche strumenti ed accessori per il laboratorio scolastico. Trovo sempre affascinante il processo che va dal disegno su carta dell’idea per poi passare alla modellazione con un software e giungere poi alla realizzazione fisica dell’oggetto con una stampante che si trova a 50 cm dalla mia postazione di lavoro.

Mi trovo molto spesso nella necessità di costruire oggetti di uso comune, per il mio lavoro per mettere ordine nel laboratorio scolastico o il mio mini FablLab casalingo o ancora accessori per la mia casa. Alcune volte la necessità nasce mentre scrivo le lezioni e mi accorgo di aver necessità di uno strumento particolare.

Pertanto aggiungo questo nuovo strumento che mi permette di mantenere ordine sulla scrivania durante un’attività pratica a scuola o a casa, un Tool holder, un porta oggetti, un evita disordine, chiamatelo come volete.

Mi trovo spesso con componenti, cavi elettrici e attrezzi sparpagliati sulla scrivania pertanto per concentrare il disordine temporaneo in un unico posto uso il mio “concentratore di disordine”, ovvio che al termine dell’attività dovrà poi essere riposto tutto nei contenitori, ma almeno questo mi permette di non perdere viti e componenti elettronici.

L’oggetto è costituito da 3 elementi, che possono anche essere utilizzati separatamente, oppure inseriti uno dentro l’altro in modo da poterli ruotare uno rispetto all’altro.

Mostrerò come realizzarlo il “concertatore di disordine” durante il mio prossimo corso.

Condivido con voi i sorgenti grafici per la stampa 3D. Come potete notare seguendo il link, trovate due versioni della parte centrale con altezza diversa, scegliete quella che risponde meglio alle vostre esigenze.

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – Ozobot EVO kit

Come supporto del mio prossimo corso in partenza il 27.06.22 ho realizzato una serie di elementi che si incastrano come una cintura sul piccolo robot. Gli elementi sono:

  • forchetta,
  • spazzaneve,
  • pala escavatore
  • “trascina dischi” un elemento in grado di spostare i dischi impilabili da utilizzare come ostacoli all’interno degli scenari
  • un reggi penna per trasformare Evo in un robot disegnatore. Questo oggetto è formato da tre parti: la base, il supporto per il pennarello ed un pomello da utilizzare per stringere manualmente la vite che blocca il pennarello. Per assemblare questo elemento sono necessari due dadi M3 e due viti M3 da 16 mm. E’ possibile inserire pennarelli con diametro massimo di 11 mm.
  • driver per spostare dischi
  • dischi impilabili

Tutti gli elementi hanno un orientamento preciso e l’inserimento deve avvenire dal basso tutto ciò è dettagliato nelle immagini che seguono.

Per prelevare i file per la stampa 3D seguire il link.

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – supporto pennarello per BeeBot

Per questo mio personale Contest per la realizzazione degli strumenti del mio prossimo corso, non poteva mancare anche un supporto per matite, penne e pennarelli per il BeeBot.
Come potete notare dalle immagini che seguono il pennarello viene vincolato mediante una vite su cui è inserito un pomello che facilita l’avvitamento.

La struttura è bloccata sulla base da due perni che si inseriscono nei fori già presenti nel robot e tutta la struttura viene poi bloccata mediante una vite inserita nel foro presente nella parte posteriore del robot. Per permettere il blocco è necessario utilizzare la rondella a mezzaluna.

Fate attenzione a regolare esattamente la punta del pennarello altrimenti il robot non si muoverà.

Materiali

  • 3 elementi stampati in 3D
  • 2 dadi M3
  • 1 vite M3 da 10 mm
  • 1 vite M3 da 20 mm

Per prelevare i sorgenti per la stampa 3D seguire il link.

Di seguito la sequenza di montaggio della struttura:

Passo 1

Allineare la struttura inserendo i perni nei fori del robot

Passo 2

Inserire la “mezzaluna” all’interno della sede: “coda del BeeBot”

Passo 3

Inserire la vite dalla parte sottostante del robot

Passo 4

Nella parte superiore inserire il dado ed avvitare

Passo 5

Inserire la vite da 20 mm nel pomello

Passo 6

Inserire il dado nella sede

Passo 7

Avvitare

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – righelli per Ozobot EVO

Come sapete Ozobot Evo può essere programmato anche con il codice colori, sistema particolarmente adatto per gli allievi della scuola elementare, ovvero il robot è dotato di un sensore in grado di riconosce sequenze di quadratini colorati e allineati e specifiche sequenze colori permettono di attivare specifiche azioni. Il robot è in grado di seguire un percorso mediante la lettura di una linea nera. La dimensione in larghezza dei quadratini colorati e della larghezza della linea nera deve essere di 5 mm. Inoltre ci sono vincoli dettati dalle percorsi curvilinei o ad angolo, ma tutto ciò verrà approfondito durante il corso che partirà la prossima settimana. STEAM: idee di lezione e didattica attiva – 3’ed.

Per semplificare la fase di creazione dei percorsi ho realizzato due righelli che facilitano il disegno dello spessore corretto delle linee dritte, delle curve e di angoli a 90°.

Poiché i percorsi possono essere realizzati in colori diversi suggerisco di stampare più righelli in modo da non macchiare la punta dei pennarelli.

Per prelevare i sorgenti per la stampa 3D seguire il link.

Buon Making a tutti. 🙂

Aggiornamento: BBC micro:bit Holder V2 con numeri

Come suggerito dal collega Davide ho aggiunto una versione in più al BBC micro:bit Holder V2 in cui ho inserito su entrambi i lati la numerazione da 1 a 10 che ci permette di organizzare meglio l’attività di laboratorio ed assegnare ad esempio il micro:bit N allo stesso alunno.

Per poter prelevare la versione con numeri seguire il link.

Buon Making a tutti 🙂