Avventure robotiche: ROB-O-COD

Ecco svelato l’arcano, avevo accennato su Facebook ma ora posso finalmente rispondere pubblicamente su queste pagine a quanti mi chiedevano cosa stessi combinando in tutti questi mesi con strani esagoni, robot Lego Mindstorms EV3 e draghi 🙂

ROB-O-COD è la riposta

Ora posso parlarne visto che la trasmissione è stata ufficialmente presentata ieri 1/1/19 pomeriggio durante il TG Leonardo, dal minuto 09:32 al minuto 12:55 è possibile guardare la il servizio su ROB-O-COD:

Da alcuni mesi sto collaborando con Rai e da alcune settimane partecipo alle registrazioni della trasmissione ROB-O-COD, primo game show televisivo italiano dedicato al coding e robotica, prodotto dalla Direzione Rai Ragazzi per il canale RAI Gulp per studenti di scuola media di tutt’Italia. l’USR Piemonte qualche mese fa aveva promosso la call per le scuole.

Nello specifico mi sto occupando della progettazione dei campi gara, immaginando percorsi e meccanismi che aggiungono gradi di difficoltà diversi, ovviamente tutto ciò fatto in stretta collaborazione con persone incredibilmente creative: centro Ricerche Rai, autori, scenografi e tantissime altri, un grande lavoro di squadra.
Inoltro sono di supporto ai giovanissimi programmatori che gareggiano.

La trasmissione andrà in onda da febbraio, nei pomeriggi, e tra qualche settimana saranno rese disponibili le date.

Coma già detto ad amici vedere giovani studenti così appassionati riempie il cuore, inoltre la trasmissione evidenzia come lo spirito di squadra è fondamentale per risolvere problemi ed imprevisti, vedere poi che tutto questo pensare e programmare viene svolto sui campi gara che ho contribuito a realizzare mi rende enormemente felice.

Dal punto di vista personale inoltre è una bella occasione per incontrare fisicamente i molti amici/colleghi conosciuti sui social con cui condivido esperienze didattiche, un modo per confrontarsi e per parlare di Coding.

Ovviamente è un mondo totalmente diverso da quello che vivo quotidianamente, osservare ed interagire nelle dinamiche di uno studio televisivo offre spunti interessantissmi per sviluppare contesti didattici e strategie di insegnamento.

Questa esperienza posso riassumerla con una sola frase: “mi sto divertendo da matti” 🙂

I miei corsi per La Tecnica della Scuola – il Coding con il nuovo Scratch 3: per una didattica attiva

Inaugurazione del ciclo dei webinar per il nuovo anno con un corso dedicato a Scratch 3 che uscirà dallo stato di beta version domani.

L’intera azione formativa sarà svolta utilizzando la nuova versione dell’ambiente di sviluppo, si analizzeranno in modo specifico le nuove funzionalità offerte:

  • Creare, condividere e remixare progetti su tablet (oltre che a laptop e desktop)
  • Modalità di gestione tra i numerosi sprite aggiunti, sfondi e suoni
  • Analisi del rinnovato editor per disegnare e manipolare l’audio, in cui è possibile con maggior libertà e semplicità effettuare il remix e manipolare i personaggi creati, musica e suoni
  • Utilizzo delle istruzioni per manipolare applicativi e hardware esterno con cui gli studenti potranno programmare dispositivi fisici come BBC micro:bit, Lego Mindstorms EV3, Lego WeDo 2.0, Lego Boost, ma anche servizi web come come Google Traduttore

Il corso ha l’obiettivo di fornire le competenze per sviluppare in autonomia un percorso laboratoriale di Coding per all’apprendimento dell’uso di Scratch 3 secondo modalità attive e inclusive attraverso la realizzazione di progetti di storytelling, giochi didattici ed esercizi interattivi.
Verranno fornite schede di lavoro, immediatamente spendibile in classe, che guideranno il docente alla sviluppo di esercitazioni con possibilità di personalizzazione in funzione delle esigenze didattiche.
Durante il corso verranno analizzate anche le precedenti versioni di Scratch 1.4 e Scratch 2.

Saranno svolti 4 incontri in webinar di 2 ore ciascuno per un totale di 10 ore di formazione:

  • Mercoledì 9 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Lunedì 21 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Martedì 22 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Lunedì 28 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Martedì 29 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00

Per maggiori informazioni sui contenuti, sulle modalità di iscrizioni e sui costi seguire il link allegato al sito di Tecnica della Scuola.

Sta nascendo… DotBot Bubble versione Rover

DotBot Bubble versione Rover (4 ruote) quasi pronto, potrà avere più livelli per alloggiare tutta l’elettronica che serve. DotBot Bubble 2 ruote (già presentato) + DotBot Bubble Rover (nato oggi tra un compito da correggere e la preparazione del pranzo della domenica) i kit ufficiali nei miei corsi per fare robotica con micro:bit, Arduino e Raspberry Pi ed altre schede all’ITIS Pininfarina l’istituto in cui lavoro… ovviamente sta nascendo un cingolato ed un braccio robot da banco 😉 questo ed altro prossimamente sui banchi di scuola del Pinin, ovviamente tutto sarà open e distribuito gratuitamente. Se desiderate passare a trovarmi e scambiare due chiacchiere sulla didattica della robotica sabato 24/11/18 nella mattinata all’open day dell’ITIS Pininfarina avrò con me tutti i prototipi DotBot, oppure nel pomeriggio quasi sicuramente sarò dalle 16,35 alle 17,00 presso il FabLab di Torino per un Talk organizzato in occasione della European Robotica Week.

Hackathon for disability – concorso di progettazione ausili hardware e software per la disabilità

La scuola Polo Gobetti-Marchesini Casale Arduino sede deI CTS di Torino e Città Metropolitana, dell’UTS-Nes e delle Rete dell’Inclusione, nell’ambito del progetto “Florilegio di buone prassi” relativo al bando MIUR Progetto Inclusione A DM 663 Art.3 C.1 del 24/10/2017 organizza un concorso indirizzato agli istituti secondari di secondo grado di Torino e città metropolitana  che presenteranno progetti innovativi riguardo alla prototipazione e realizzazione di ausili hardware e software per la disabilità al fine di conciliare innovazione e inclusione sociale.

Il concorso, che si configura come un hackathon for disability, è finalizzato a far emergere e facilitare la realizzazione, nonché la diffusione, di soluzioni innovative e utili ad incontrare i bisogni reali dagli studenti, di qualsiasi ordine di scuola, affetti da qualunque forma di disabilità, intesa come qualsiasi diminuzione marcata della qualità della vita a causa di patologie e/o eventi traumatici.

La partecipazione al concorso è rivolta alla comunità scolastica e i gruppi di lavoro dovranno cogliere un bisogno concreto o una necessità specifica di uno studente e orientare il proprio ingegno proponendo una soluzione innovativa.

Una giuria costituita da esperti del settore, associazioni che svolgono azioni di supporto alla disabilità presso le scuole e docenti, selezionerà 10 progetti, tra questi verranno selezionati i 3 progetti più innovativi che saranno premiati con un bene materiale che possa essere di supporto allo sviluppo di ulteriori sperimentazioni didattiche future. Tutti i progetti dovranno essere ben documentati ed entreranno a far parte di una collezione di buone pratiche che saranno rese pubbliche sul sito del UTS Nes-Rete-CTS di Torino e di tutte le organizzazioni partecipanti.

Regolamento di partecipazione

  • E’ possibile presentare massimo 3 progetti per istituto.
  • I gruppi di lavoro potranno essere costituiti anche da allievi di anni diversi ma della stessa scuola.
  • Per poter partecipare al concorso è obbligatoria la presentazione di:
    • relazione tecnica di progetto che mostri tutte le fase di implementazione dell’ausilio con dettagli tecnici;
    • slide di presentazione del progetto.
  • La documentazione dovrà essere inviata entro il 18.01.2019al seguente indirizzo di posta elettronica ctstorino@gmca.gov.it
  • L’email di accompagnamento degli elaborati dovrà contenere:
    • Nell’oggetto: hackathon for disability– Nome della scuola.
    • Nel testo:
      • Nome della classe/i;
      • Dati della scuola (denominazione, indirizzo completo, telefono, email);
      • Dati dell’insegnante referente (nome e cognome, email, numero di cellulare).
  • L’email di accompagnamento dovrà essere corredata della liberatoria pubblicazione immagini:
    DICHIARAZIONE LIBERATORIA PER FOTOGRAFIE E RIPRESE VIDEO (D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”).
  • Gli elaborati elettronici (documentazione tecnica e slide) non saranno restituiti; il CTS di Torino ne acquisisce tutti i diritti di utilizzazione, riproduzione, pubblicazione e tutti i progetti presentati e le rispettive presentazioni saranno messi a disposizione della collettività scolastica.
  • Gli elaborati potranno essere pubblicati sul Portale Nazionale per l’inclusione scolastica già attivo all’indirizzo http://bes.indire.it/.
  • Nella giornata di presentazione e premiazione dei progetti è obbligatoria la presenza degli allievi che hanno costituito il gruppo di lavoro con almeno 1 docente accompagnatore.
  • Il giudizio della Commissione giudicatrice è vincolante e insindacabile.

Entro il 30.01.2019, la giuria sceglierà n. 10 progetti finalistie durante la giornata di premiazione (di cui verrà comunicata data alle scuole finaliste nel mese di febbraio 2019), i progetti finalisti saranno presentati dalle studentesse e dagli studenti attraverso appositi pitch, supportati da slide e video di presentazione della durata indicativa di 6’ per scuola (3 minuti di video + 3 minuti di pitching) in cui dovranno mostrare alla giuria e al pubblico l’oggetto hardware o software prodotto.

Al termine di tutte le presentazioni saranno scelti dalla giuria 3 progetti che riceveranno in premio:

  • 1° classificato: 10 kit Arduino
  • 2° classificato: 7 kit Arduino
  • 3° classificato: 3 kit Arduino

Al fine di garantire parità di trattamento a tutti i progetti presentati e loro comparabilità, vengono definiti i criteri a cui la giuria si atterrà:

  • significato dell’impatto prodotto del progetto sulla persona diversamente abile;
  • significatività dell’impatto prodotto del progetto sviluppato sulle competenze degli studenti e integrazione nel curricolo della scuola;
  • potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto;
  • fattibilità/realizzabilità/replicabilità;
  • capacità di coinvolgimento della comunità scolastica e locale;

Le lista delle scuole finaliste sarà pubblicata sul sito http://www.necessitaeducativespeciali.it/a partire dal 30.01.2019.

Per qualunque informazione o chiarimento è possibile inviare una mail all’indirizzo: ctstorino@gmca.gov.it

BBC micro:bit – Disponibile Javascript Blocks in versione standalone per Windows 10

Disponibile la versione standalone per Windows 10 del Javascript Blocks.
Oltre alle funzioni già presenti nella versione on-line, molte le novità introdotte, tra le più importanti la possibilità di programmare il micro:bit via USB senza la necessità di dover trascinare il programma direttamente sul micro:bit inoltre disponibile la capacità di leggere dati dalla seriale, funzionalità interessantissima che sto provando in questo momento è quella della lettura via USB dei sensori o comandare da PC azioni sul micro:bit, ma vi saprò dire meglio nel breve.

Di seguito per completezza la procedura di installazione che segue i medesimi passi per qualsiasi app su Windows 10.

Selezionare: “Get it from Microsoft”

Click su “Ottieni”

Click su “Apri Microsoft Store”

Click su “Accedi”

Click su “Ottieni”

Vi verranno richiesti nome utente e password di accesso

Dopo l’immissione dei vostri dati si avvierà il download

Al termine si avvierà l’applicazione che potrete gestire allo stesso modo della versione on-line

La procedura di programmazione in Blocks o Javascript è la medesima

Un click su “Download” per trasferire direttamente il programma sul micro:bit

Buona sperimentazione 🙂