Durante il prossimo corso: realizzare laboratori green con il Making e il Coding, utilizzerò diversi sensori per misurare grandezze fisiche. Poiché in questi giorni sono occupato con la preparazione delle sperimentazioni che svolgerò durante il corso, pubblicherò di volta in volta su questo sito indicazioni e suggerimenti sui materiali da utilizzare, in questo modo potrete trovarvi pronti nel svolgere insieme a me le sperimentazioni.
Alcuni sensori possono essere costruiti con materiali che abbiamo in casa, un semplice sensore di umidità del terreno può essere costruito con due chiodi in acciaio. Tecnicamente inserendo i due chiodi nel terreno e connettendoli opportunamente ad un microcontrollore saremo in grado di valutare approssimativamente il livello di umidità del terreno, la modalità di taratura e di lettura verrà mostrata durante il corso.
Per mantenere ordine durante le fasi di sperimentazioni suggerisco due semplicissime soluzioni che permettono di realizzare una sonda di umidità:
- la prima fa uso di un mammut, una morsettiera elettrica che tipicamente viene utilizzata negli impianti elettrici civili, usata per unire cavi elettrici;
- la seconda soluzione fa uso di un oggetto stampato in 3D.
Sonda di umidità realizzata con un mammut
L’utilizzo di un mammut permette di vincolare i chiodi. Tra la testa del chiodo e il mammut inseriremo il connettore a coccodrillo.
Modo 1
Questa soluzione potrebbe causare il contatto tra i due terminali che deve essere assolutamente evitato. Potreste procedere isolando con nastro isolante.
Modo 2
Separare i punti di connessione dei due chiodi
Per queste soluzioni ho utilizzato mammut per cavi da 6mm^2 e chiodi di acciaio da 90 mm
Sonda di umidità realizzata con supporto stampato in 3D – Moisture Sensor
In questa soluzione dovrete stampare in 3D un elemento che permette agevolmente di inserire nel terreno la sonda e realizza una separazione elettrica tra i morsetti a coccodrillo connessi ai due chiodi. I due chiodi di acciaio sono lunghi 80 mm
Se desiderate prelevare e stampare il supporto seguite il link.
Durante il corso vedremo come utilizzare la sonda con diversi dispositivi: micro:bit, Arduino, Raspberry Pi e sperimenteremo l’uso di altre tipologie di sonde resistive e successivamente analizzeremo l’uso di sonde capacitive.
Buon Making Green a tutti 🙂