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Errori comuni nell’uso di Arduino – utilizzo scorretto dei tipi float e integer

Continuo la segnalazione degli errori più comuni che riscontro nella correzione delle esercitazioni su Arduino che svolgo con i miei allievi.

Capita molto spesso per errore di effettuare calcoli in cui i valori appartengono a tipi diversi, ad esempio quando dividiamo un numero di tipo float ed un numero di tipo int. L’operazione è permessa dal compilatore in quanto l’operazione può essere sfruttata dal programmatore, ma se non si conosce come funzionano le conversioni di tipo in C si rischia di commettere errori.

L’operazione di conversione di tipo è conosciuta anche come typecasting e converte una variabile da un tipo di dato a un altro e può avvenire nelle due direzioni, ad esempio da float ad int o da int a float

Ricordo che:

Il tipo di dato int viene usato per gestire numeri interi, quindi senza decimali e memorizzano valori a 16 bit (2 byte) nel range da 32.767 a -32.768

Il tipo di dato float è usato per i numeri in virgola mobile per la rappresentazione di numeri piccolissimi o grandissimi con o senza segno e con o senza decimali. I float sono memorizzati utilizzando 32 bit (4 byte) nel range tra 3,4028235E+38 a -3,4028235E+38.

int pippo = 4;
float pluto = 10 / pippo; // verificate se questa operazione è corretta
Serial.println(pluto);

Cosa vi aspettate venga visualizzato sulla Serial Monitor?
Dovreste verificare che la divisione restituisce il valore 2, anche se l’operazione dovrebbe restituire il valore 2,5.

Il compilatore vi mostrerà solamente il valore intero.
Per evitare questo problema potete agire in due modi.

Modo 1

Possiamo convertire gli interi in float, in modo che il compilatore sappia trattarli come float anziché interi:

int pippo = 4;
float pluto = (float)10 / (float)pippo;
Serial.println(pluto);

Modo 2

Potete aggiungere un decimale al valore di tipo float, nel caso del valore 10 il valore decimale che possiamo aggiungere è 0, quindi scriveremo il numero come 10.0

int pippo = 4;
float pluto = 10.0 / pippo; // verificate se questa operazione è corretta
Serial.println(pluto);

Qual è il metodo migliore? Dipende, probabilmente il secondo metodo risulta più chiaro e snello nella scrittura, ma siete liberi di scegliere quello che preferite.

Buona Sperimentazione 🙂

BBC micro:bit – Disponibile Javascript Blocks in versione standalone per Windows 10

Disponibile la versione standalone per Windows 10 del Javascript Blocks.
Oltre alle funzioni già presenti nella versione on-line, molte le novità introdotte, tra le più importanti la possibilità di programmare il micro:bit via USB senza la necessità di dover trascinare il programma direttamente sul micro:bit inoltre disponibile la capacità di leggere dati dalla seriale, funzionalità interessantissima che sto provando in questo momento è quella della lettura via USB dei sensori o comandare da PC azioni sul micro:bit, ma vi saprò dire meglio nel breve.

Di seguito per completezza la procedura di installazione che segue i medesimi passi per qualsiasi app su Windows 10.

Selezionare: “Get it from Microsoft”

Click su “Ottieni”

Click su “Apri Microsoft Store”

Click su “Accedi”

Click su “Ottieni”

Vi verranno richiesti nome utente e password di accesso

Dopo l’immissione dei vostri dati si avvierà il download

Al termine si avvierà l’applicazione che potrete gestire allo stesso modo della versione on-line

La procedura di programmazione in Blocks o Javascript è la medesima

Un click su “Download” per trasferire direttamente il programma sul micro:bit

Buona sperimentazione 🙂

Errori comuni nell’uso di Arduino – confondere uguaglianza con assegnamento

Durante le attività di formazione e la correzione dei compiti dei miei studenti sull’uso di Arduino ho l’abitudine di documentare gli errori per poi segnalarli all’interno delle mie dispense. Poiché sto sistemando il percorso che svolgo nelle classi 3’ Automazioni presso l’ITIS G.B. Pininfarina di Moncalieri (To) incomincio a pubblicare su questo sito le brevi note collezionate nel mio Evernote, faranno parte di una lezione più ampia, ma ho necessità che vengano usate subito dai ragazzi. Quindi nei prossimi giorni ritroverete su questo sito piccole “pillole” che costituiranno qualcosa di più esteso a scuola e durante i corsi per gli adulti.

Errore: confondere uguaglianza con assegnamento

E’ probabilmente uno degli errori più frequenti, confondere in C l’operatore di assegnamento =  con quello di uguaglianza ==

Con le impostazioni di default dell’IDE Arduino, nella sezione Compiler warning, l’errore non verrà rilevato:

quindi nell’utilizzo di una istruzione if :

If (pippo = pluto)

In questo caso accadrà che il compilatore assegnerà il valore di pluto  a pippo , inoltre bisogna ricordare che in C il valore 0   viene utilizzato per indicare uno stato logico FALSO e qualsiasi altro numero viene utilizzato per identificare un valore VERO, pertanto se il valore di pippo  è diverso da 0 (perché pluto  diverso da 0), la condizione dell’if sarà sempre vera, quindi le istruzioni all’interno dell’if saranno sempre eseguite.

Provate ad eseguire lo sketch che segue, dovreste notare, che pur avendo usato l’operatore di assegnamento, la stringa: Stampo questo messaggio perché l’if è sempre vero  viene stampata sulla Serial Monitor:

int pippo;
int pluto = 1;


void setup() {
  Serial.begin(9600);
}

void loop() {
  if (pippo = pluto) {
    Serial.println("Stampo questo messaggio perché l'if è sempre vero");
  }
}

Allo stesso modo se provate ad eseguire lo sketch che segue, l’istruzione contenuta nell’if non verrà mai eseguita, mentre l’istruzione fuori dall’if sarà sempre eseguita:

int pippo;
int pluto = 0;


void setup() {
  Serial.begin(9600);
}

void loop() {
  if (pippo = pluto) {
    Serial.println("Stampo questo messaggio perché l'if è sempre vero");
  }
  Serial.println("Non eseguo le istruzioni dell'if perchè la condizione è sempre falsa");
}

Per avere una segnalazione da parte del compilatore, sempre dalle impostazioni, nella sezione Compiler warning, selezionate “All”:

Compilando nuovamente uno degli sketch proposti sopra potrete visualizzare il warning, ma ricordate che il programma verrà comunque eseguito:

Buona sperimentazione 🙂

Arduino – algebra booleana e funzioni logiche – dai componenti discreti, agli integrati, alla codifica in C

Nuovo Istituto, nuove avventure didattiche. Con le classi di questo nuovo anno scolastico più elettronica e più automazione. Tra gli argomenti che ho rivisto negli scorsi mesi in virtù delle attività che vorrò svolgere, molte sperimentazioni dedicata all’elettronica digitale e all’algebra di Boole, ho riformulato le esercitazioni con componenti discreti che utilizzano i classici integrati TTL 74XX: 7404, 7432, 7408, 7402, 7400, 7486, 74266 corrispondenti alle porte logiche: NOT, OR, AND, NOR, NAND, XOR, XNOR a queste attività aggiungerò, in una fase successiva, la realizzazione delle porte logiche con Arduino, quindi progettazione di semplici shield per la dimostrazione delle tabelle di verità degli operatori logici fondamentali e derivati.

Per rendere più interessante il laboratorio di elettronica, oltre che usare la breadboard, realizzare pcb e saldare, cercherò se il tempo lo permetterà, di far realizzare la scheda Arduino prima su breadboard e poi realizzare una nostra personalissima scheda Arduino con protezioni specifiche sulle uscite digitali ed altro… sogni nel cassetto… vedremo, un passettino alla volta.

Questo articolo è da intendersi come esercitazione e di supporto alla parte teorica ed è dedicata agli studenti delle classi 3′ e 4′ automazione, per lo svolgimento si richiede che gli allievi abbiano seguito un corso base su Arduino. Di seguito senza dilungarmi riprendo alcuni concetti di base che hanno solo l’obiettivo di comprendere meglio la parte sviluppata su Arduino, al fondo due circuiti e due sketch di esempio che potrete migliorare ed espandere.

Avviso per gli studenti

Quest’anno faremo automazione, non solo con PLC ma anche con microcontrollori (Arduino), quindi incominciare a strutturare in C le funzioni logiche sarà essenziale per iniziare a costruire i mattoncini di base dell’automazione, vedremo come costruire altre funzioni nel corso dell’anno.

Premessa (per ripassare velocemente)

I circuiti digitali sono presenti in moltissimi strumenti che utilizzimo ogni giorno, i più noti sono i computer costituiti principalmente da circuiti digitali che, come già sapete, elaborano segnali logici 0 e 1.

Qualsiasi calcolo all’interno di un computer utilizza l’aritmetica binaria e l’adozione di questa aritmetica è stata fatta perché i bit sono rappresentabili in modo semplice tramite dispositivi elettronici in cui è possibile distinguere i 2 stati del potenziale elettrico: high e low a cui si associano i numeri 1 e 0.

Partendo da questi presupposti è possibile costruire un sistema di calcolo che impiega i soli due simboli 0 e 1 che viene chiamato sistema logico binario.

Fu George Boole (1815-1864) che per primo costruì un modello matematico fondato su una logica di tipo binario, tale modello prende il nome di: algebra di Boole.

Come diffusamente esposto durante le lezioni di teoria, l’algebra booleana utilizza equazioni ed espressioni, ma segue le leggi della logica e non quelle dell’aritmetica, per cui le operazioni seguono regole differenti dall’algebra convenzionale.

Le porte logiche realizzano le operazioni logiche dell’algebra binaria.

Porte logiche fondamentali

Somma logica OR

L’operazione può essere effettuata su due o più variabili di ingresso. La somma logica OR assumerà il valore 1 se almeno una delle variabili di ingresso è al valore 1.

Se chiamiamo con A e B le variabili di ingresso e con Y la variabile di uscita, la somma logica assumerà lo stato logico 1 se almeno una delle due variabili assume lo stato logico 1.


si legge A OR B

Nella figura che segue è mostrata la tabella della verità con le quattro possibili combinazioni delle variabili di ingresso A e B è il simbolo logico corrispondente. Nella colonna Y sono indicati i valori dalla variabile di uscita Y che soddisfa la definizione della porta logica OR.

Prodotto logico AND

L’operazione può essere effettuata su due o più variabili di ingresso. Il prodotto logico AND assumerà il valore 1 se tutte le variabili di ingresso assumeranno il valore 1.

Se chiamiamo con A e B le variabili di ingresso e con Y la variabile di uscita, il prodotto logico assumerà lo stato logico 1 solo se tutte le variabili di ingresso sono allo stato 1.

si legge A AND B

Nella figura che segue è mostrata la tabella della verità con le quattro possibili combinazioni delle variabili di ingresso A e B è il simbolo logico corrispondente. Nella colonna Y sono indicati i valori dalla variabile di uscita Y che soddisfa la definizione della porta logica AND.

Negazione NOT

L’operazione può essere effettuata su una sola variabile di ingresso. Se chiamiamo con A la variabile di ingresso e con Y la variabile di uscita, la negazione farà assumere all’uscita il valore opposto a quello applicato all’ingresso.

si legge A NEGATO oppure A COMPLEMENTATO oppure NOT A

Nella figura che segue è mostrata la tabella della verità con le due possibili combinazioni
di A ed il simbolo logico corrispondente. Nella colonna Y è indicato il valore della variabile di uscita Y che soddisfa la definizione della porta logica NOT.

Porte logiche derivate

Sono le porte logiche ottenute partendo da una o più porte logiche fondamentali però poiché sono estremamente importanti per l’elettronica sono rappresentate con un simbolo unico.

Somma logica negata NOR

L’operazione può essere effettuata su due o più variabili di ingresso. Se chiamiamo con A e B le variabili di ingresso e con Y la variabile di uscita, la somma logica negata assumerà lo stato logico 1 solo se tutte le variabili di ingresso sono allo stato 1, in tutti gli altri casi l’uscita assumerà il valore 1.

La somma logica negata corrrisponde al collegamento di una OR seguita da una porta NOT.

si legge A NOR B

Nella figura che segue è mostrata la tabella della verità con le quattro possibili combinazioni delle variabili di ingresso A e B è il simbolo logico corrispondente. Nella colonna Y sono indicati i valori dalla variabile di uscita Y che soddisfa la definizione della porta logica NOR.

Prodotto logico negato NAND

L’operazione può essere effettuata su due o più variabili di ingresso. Il prodotto logico negato NAND assumerà il valore 1 se tutte le variabili di ingresso assumeranno il valore 0, in tutti gli altri casi l’uscita assumerà il valore 1.

Il prodotto logico negato corrrisponde al collegamento di una AND seguita da una porta NOT.

si legge A NAND B

Nella figura che segue è mostrata la tabella della verità con le quattro possibili combinazioni delle variabili di ingresso A e B è il simbolo logico corrispondente. Nella colonna Y sono indicati i valori dalla variabile di uscita Y che soddisfa la definizione della porta logica NAND.

OR esclusivo – XOR

L’operazione può essere effettuata su due o più variabili di ingresso. l’OR esclusivo assumerà il valore 1 e solo se vi è almeno un ingresso che differisce dagli altri, mentre varrà 0 se tutti gli ingressi assumono lo stesso valore.

Nel caso di due variabili di ingresso A e B, l’OR esclusivo assumerà il valore 1 se gli ingressi assumeranno valori diversi e varrà 0 se gli ingressi assumono lo stesso valore.

si legge A OR ESCLUSIVO B oppure A DIVERSO B

Nella seguente figura si mostra la tabella della verità con le quattro possibili combinazioni tra A e B ed il simbolo logico relativo ad una porta XOR. Nella colonna Y si sono posti i valori assunti dall’uscita Y che soddisfa la definizione della porta XOR.

L’OR ESCLUSIVO può essere espresso anche dalla seguente formula:

formula da ricordare quando dovrete implementare il codice C per Arduino che realizza questa funzione.

NOR esclusivo XNOR

L’operazione può essere effettuata su due o più variabili di ingresso. Il NOR esclusivo assumerà il valore 1 se e solo se tutti gli ingressi hanno il medesimo valore logico, è equivalente alla negazione della porta XOR.

Nel caso di due variabili di ingresso A e B, l’XNOR assumerà il valore 1 se gli ingressi assumeranno valori uguali e varrà 0 se gli ingressi assumono valore diverso.

e si legge A NOR ESCLUSIVO B oppure A COINCIDENTE CON B.

Nella seguente figura si mostra la tabella della verità con le quattro possibili combinazioni tra A e B ed il simbolo logico relativo ad una porta XNOR. Nella colonna Y si sono posti i valori assunti dall’uscita Y che soddisfa la definizione della porta XNOR.

Il NOR ESCLUSIVO può essere espresso anche dalla seguente formula:

formula da ricordare quando dovrete implementare il codice C per Arduino che realizza questa funzione.

Porte logiche con Arduino

Partiamo ora con la realizzazione delle porte logiche descritte sompra utilizzando Arduino.

In un precedente post ho descritto quali sono gli operatori logici disponibili all’interno di Arduino

Se gli ingressi A e B li indichiamo con le varibili:

  • pinInA
  • pinInB

e l’uscita Y la indichiamo con

  • pinOutY

usando la notazione in C che ritrovate nel link indicato sopra si otterrà:

OR

Y = A || B

AND

Y = A && B

NOT

Y = !A

NOR

Y = !(A || B)

NAND

Y = !(A && B)

XOR

Y = A ⊕ B = (A && !B) || (!A && B)

XNOR

Y = !(A ⊕ B) = !((A && !B) || (!A && B))

Premesso ciò la scrittura dello sketch è estremamente semplice.

Realizziamo i due ingressi A e B mediante due pulsanti connessi rispettivamente ai pin 8 e 7, mentre l’uscita sarà connessa al pin 9.

/* Michele Maffucci
   08.09.18

   Versione 1 - sostituzione del codice per verificare
   la tabella di verità degli operatori logici
*/

int pinOutY = 9;
int pinInA = 8;
int pinInB = 7;

void setup()
{
  pinMode(pinOutY, OUTPUT); 
  pinMode(pinInA, INPUT);
  pinMode(pinInB, INPUT);
}
void loop()
{
  boolean statoInA = digitalRead(pinInA);
  boolean statoInB = digitalRead(pinInB);
  boolean statoOut;

  // --- sostituire l'operatore logico indicata nel commento in fondo --- 

  // funzione logica OR
  statoOut = statoInA || statoInB;
  digitalWrite(pinOutY, statoOut);
}

/*
Sostituisci all'interno del loop nella posizione indicata

  // operatore logico OR
  statoOut = statoInA || statoInB;
  
  // operatore logico AND
  statoOut = statoInA && statoInB;

  // operatore logico NOT
  statoOut = !statoInA;
  
  // operatore logico NOR
  statoOut = !(statoInA || statoInB);

  // operatore logico NAND
  statoOut = !(statoInA && statoInB);

  // operatore logico XOR
  statoOut = (statoInA && !statoInB) || (!statoInA && statoInB);
  
  // operatore logico XNOR
  statoOut = !((statoInA && !statoInB) || (!statoInA && statoInB));
*/

Vediamo ora come realizzare uno sketch che permette dalla Serial Monitor di selezionare mediante menù il tipo di porta logica che si intende simulare; quando la selezione viene effettuata da menù la pressione dei pulsanti deve realizzare la tabella di verità della funzione logica selezionata.

Un pulsante aggiuntivo, che chiameremo: “AVVIA MENU'” verrà utilizzato per riavviare il menù di scelta.

Le azioni quindi saranno:

  1. primo avvio – selezione funzione (da 1 a 7) inserendo da tastiera il numero sulla Serial Monitor
  2. verifica della tabella di verità premendo i pulsanti A e B controllando che il LED, che identifica la Y, sarà acceso per un livello logico 1 e sarà spento per un livello logico 0
  3. Cambio funzione logica:
    1. premere il pulsante: “AVVIA MENU'”
    2. seleziono la funzione logica da verificare e ripetere nuovamente dal passo 1

/* Michele Maffucci
   08.09.18

   Versione 2 - scelta dell'operatore logico da menù stampato sulla Serial Monitor.

 All'avvio compare un menù di selezione dell'operatore logico
  1: OR
  2: AND
  3: NOT
  4: NOR
  5: NAND
  6: XOR
  7: XNOR

  Scrivere sulla Serial Monitor il numero corrispondente e con
  i pulsanti A e B verificare la tabella di verità

  La selezione di un altro operatore avviene premendo il pulsante: AVVIA MENU
  che mostrerà nuovamente sulla Serial Monitor il menù di selezione operatore
*/

int pinOutY = 9;
int pinInA = 8;
int pinInB = 7;

int pinChiave = 10;

boolean statoInA;
boolean statoInB;
boolean statoOut;

// array da utilizzare come chiave di stampa
// per le tabelle di verità delle singole funzioni logiche

int chiavi[] = {1, 1, 1, 1, 1, 1, 1};

void setup()
{
  Serial.begin(9600);
  pinMode(pinOutY, OUTPUT);
  pinMode(pinInA, INPUT);
  pinMode(pinInB, INPUT);

  pinMode(pinInB, INPUT);

  // funzione per la stampa sulla Serial Monitor
  // del menù di scelta dell'operatore logico
  stampaMenu();
}

void stampaMenu() {
  Serial.println("---- Seleziona l'operatore logico ----");
  Serial.println("1: OR");
  Serial.println("2: AND");
  Serial.println("3: NOT");
  Serial.println("4: NOR");
  Serial.println("5: NAND");
  Serial.println("6: XOR");
  Serial.println("7: XNOR");
  Serial.println("--------------------------------------");
  Serial.println("");
  Serial.println("");
}

// La funzione di stampa tabella di verità pone a 0 il valore della
// chiave, chiavi[n] = 0, dove n identifica la tabella di verità
// e il valore associato, 1 o 0, indica il fatto di poterla stampare oppure no.
// chiavi[n] = 0 permette di non stampare ciclicamente una stessa tabella
// di verità all'interno dei singoli cicli while presenti nel loop in cui avviene
// il controllo di quale selezione è stata fatta.

void stampaOr() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore OR");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  B  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----|-----");
  Serial.println(" 0  |  0  |  0  ");
  Serial.println(" 0  |  1  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  0  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  1  |  1  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[0] = 0;
}

void stampaAnd() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore AND");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  B  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----|-----");
  Serial.println(" 0  |  0  |  0  ");
  Serial.println(" 0  |  1  |  0  ");
  Serial.println(" 1  |  0  |  0  ");
  Serial.println(" 1  |  1  |  1  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[1] = 0;
}

void stampaNot() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore NOT");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----");
  Serial.println(" 0  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  0  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[2] = 0;
}

void stampaNor() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore NOR");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  B  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----|-----");
  Serial.println(" 0  |  0  |  1  ");
  Serial.println(" 0  |  1  |  0  ");
  Serial.println(" 1  |  0  |  0  ");
  Serial.println(" 1  |  1  |  0  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[3] = 0;
}

void stampaNand() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore NAND");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  B  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----|-----");
  Serial.println(" 0  |  0  |  1  ");
  Serial.println(" 0  |  1  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  0  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  1  |  0  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[4] = 0;
}

void stampaXor() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore XOR");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  B  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----|-----");
  Serial.println(" 0  |  0  |  0  ");
  Serial.println(" 0  |  1  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  0  |  1  ");
  Serial.println(" 1  |  1  |  0  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[5] = 0;
}

void stampaXnor() {
  Serial.println("Hai selezionato l'operatore XNOR");
  Serial.println("La tabella di verità è:");
  Serial.println(" A  |  B  |  Y  ");
  Serial.println("----|-----|-----");
  Serial.println(" 0  |  0  |  1  ");
  Serial.println(" 0  |  1  |  0  ");
  Serial.println(" 1  |  0  |  0  ");
  Serial.println(" 1  |  1  |  1  ");
  Serial.println("");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("Per selezionare un altro operatore premi il pulsante AVVIA MENU'");
  Serial.println("----------------------------------------------------------------");
  Serial.println("");

  mettiUnoChiavi();
  chiavi[6] = 0;
}

void mettiUnoChiavi() {
  for (int indice = 0; indice < 7; indice++) {
    chiavi[indice] = 1;
  }
}

void loop()
{

  if (Serial.available())
  {
    byte selezione = Serial.read();

    while (selezione == '1')
    {
      if (chiavi[0] == 1)
      {
        stampaOr();
      }

      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      // funzione logica OR
      statoOut = statoInA || statoInB;
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }

    while (selezione == '2')
    {
      if (chiavi[1] == 1) {
        stampaAnd();
      }
      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      // funzione logica AND
      statoOut = statoInA && statoInB;
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);
      //selezione = Serial.read();

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }

    while (selezione == '3')
    {
      if (chiavi[2] == 1) {
        stampaNot();
      }

      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      // funzione logica NOT
      statoOut = !statoInA;
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }

    while (selezione == '4')
    {
      if (chiavi[3] == 1) {
        stampaNor();
      }

      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      //funzione logica NOR
      statoOut = !(statoInA || statoInB);
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }

    while (selezione == '5')
    {
      if (chiavi[4] == 1) {
        stampaNand();
      }

      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      //funzione logica NAND
      statoOut = !(statoInA && statoInB);
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }

    while (selezione == '6')
    {
      if (chiavi[5] == 1) {
        stampaXor();
      }

      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      // funzione logica XOR
      
      statoOut = (statoInA && !statoInB) || (!statoInA && statoInB);
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }

    while (selezione == '7') {
      if (chiavi[6] == 1) {
        stampaXnor();
      }

      statoInA = digitalRead(pinInA);
      statoInB = digitalRead(pinInB);

      // funzione logica XNOR
      statoOut = !((statoInA && !statoInB) || (!statoInA && statoInB));
      digitalWrite(pinOutY, statoOut);

      if (digitalRead(pinChiave) == HIGH) {
        mettiUnoChiavi();
        stampaMenu();
        break;
      }
    }
  }
}

 

Propongo come esercizio cinque varianti all’esempio precedente:

  1. Gli ingressi selezionati con pulsanti devono essere visualizzati con LED (1 acceso, 0 spento), create inoltre una libreria dedicata per l’implementazione delle funzioni logiche (inserite il codice in un file .h). Per sapere come creare una libreria seguire il link, al fondo del tutorial troverete la spiegazione.
  2. La selezione della funzione logica non avviene più tramite la serial monitor, ma attraverso 7 pulsanti di selezione funzione, la cui selezione deve essere visualizzata con un LED (Acceso = selezionato; Spento= non selezionato). Deve essere presente un pulsante che effettua il reset dell’operazione (non deve essere il reset della scheda Arduino).
  3. Realizzare le stesse funzionalità del punto 2 ma in questo caso non si devono utilizzare LED ma un display 16×2 del tipo Hitachi HD44780, se desiderate potete utilizzare un’interfaccia I2C HD44780 per utilizzare meno pin.
  4. Aggiungere il codice per effettuare il debounce (anti-rimbalzo) sui pulsanti.
  5. Per gli studenti di 4′ superiore realizzare un debounce usando l’elettronica a componenti discreti.

Per chi volesse esplorare nuove frontiere:

  • Realizzate tutto ciò che è stato esposto prima mediante BBC micro:bit e programmate tutto in microPython.
  • Realizzate tutto ciò che è stato esposto prima mediante Raspberry Pi e programmate tutto in Python.

Buon Coding (e studio) a tutti 🙂

Arduino – Concatenare la stampa di stringhe e variabili

In un recente post ho approfondito l’uso di Serial.write() e Serial.print(), proseguo riprendendo gli appunti che di volta in volta aggiungo a quanto sviluppato durante i corsi. Come sapete per inviare sulla seriale un testo molto lungo è necessario scrivere molte linee di codice, una sequenza di Serial.print() che hanno come argomento il testo che si vuole visualizzare, questo un esempio:

Serial.print("Nel mezzo ");
Serial.print("del cammin ");
Serial.print("di nostra vita ");
Serial.print("mi ritrovai ");
Serial.print("per una selva oscura ");
Serial.print("ché la diritta via ");
Serial.print("era smarrita. ");

Tutte queste righe potrebbero essere scritte in una forma più compatta, accodando tutte le Serial.print() :

Serial.print("Nel mezzo ");Serial.print("del cammin ");
Serial.print("di nostra vita ");Serial.print("mi ritrovai ");
Serial.print("per una selva oscura ");
Serial.print("ché la diritta via ");Serial.print("era smarrita. ");

Sarebbe interessante poter avere la possibilità di concatenare il testo da stampare così come è possibile fare con altri linguaggi di programmazione: Java / VB / C # / C ++, ecc…

Questa funzionalità è stata implementata qualche tempo fa da Mikal Hart che ha realizzato la libreria Streaming (file zip). I vantaggi di utilizzo risiedono nella compattezza del codice prodotto e nella velocità di scrittura.

Con l’uso della libreria Streaming il codice precedente che stampa una serie di stringhe utilizzando la Serial.print(), diventa:

Serial << "Nel mezzo " << "del cammin " << "di nostra vita " << "mi ritrovai " << "per una selva oscura " << "ché la diritta via " << "era smarrita."<< endl;

Nel caso si volesse suddividere l’invio sulla seriale su più linee::

Serial << "Nel mezzo " << "del cammin " << "di nostra vita " << endl;
Serial << "mi ritrovai " << "per una selva oscura " << endl;
Serial << "ché la diritta via " << "era smarrita. " << endl;

Prendendo spunto dall’esempio che trovate nella libreria:

#include <Streaming.h>

void setup()
{
  Serial.begin(9600);
  int lettera = 'M';
  int mese = 7, giorno = 6, anno = 1967;
  
  Serial << "Questo è un esempio dell'uso della libreria Streaming," << endl;
  Serial << "che ti permette di stampare variabili" << endl;
  Serial << "senza dover digitare ad ogni riga" << endl;
  Serial << "Serial.print().  Esempio: " << endl;
  
  Serial << "M è " << lettera << "." << endl;
  Serial << "La mia data di nascita è " << giorno << "-" << mese << "-" << anno << "." << endl;
  
  Serial << "Puoi anche usare i modificatori, per esempio:" << endl;
  Serial << _BYTE(lettera) << " e " << _HEX(lettera) << " in esadecimale. " << endl;
}

void loop()
{}

Realizzimo uno sketch che conta il numero di pressioni del pulsante e visualizziamo sulla Serial Monitor una stringa che ne da indicazione, il circuito è costituito da:

  • Arduino UNO R3
  • Resitore da 1KOhm
  • 1 pulsante

Lo sketch di esempio è il seguente:

#include <Streaming.h>

#define PULSANTE 11 // pin di input a cui è collegato il pulsante

// Variabili
int ContatorePulsantePremuto = 1; // conta il numero di volte che il pulsante è premuto buttonPushCounter 
int StatoPulsante = 0;            // stato corrente del pulsante
int StatoPulsantePrecedente = 0;  // stato precedente del pulsante

void setup() {
  pinMode(PULSANTE, INPUT); // imposta il pin digitale come output
  Serial.begin(9600);       // inizzializza la seriale a a 9600 bps
}

void loop() {
  StatoPulsante = digitalRead(PULSANTE);
  // legge il valore dell'input e lo conserva

  if (StatoPulsante != StatoPulsantePrecedente) {   // compara lo stato del pulsante attuale con il precedente
    if (StatoPulsante == HIGH) {                    // se lo stato è cambiato incrementa il contatore
      // se lo stato corrente è alto, il pulsante è passato da off a on
      
      // Stampa sulla seriale il numero di pressioni del pulsante
        Serial << "Il pulsante è stato premuto " << ContatorePulsantePremuto << " volte" << endl;
      
      ContatorePulsantePremuto++;
    }
  }

  // salva lo stato corrente nella variabile che indica lo stato precedente per il loop successivo 
  StatoPulsantePrecedente = StatoPulsante;
}

Ad ogni pressione del pulsante sulla seriale compariranno le stringhe:

Esercizio

L’invio dello dello stream del testo può avvenire non solo sulla seriale ma anche su qualsiasi classe derivata da Print, ad esempio su display.

Sapreste ottenere la stessa cosa con un display a 16 colonne e 2 righe?

Suggerimento:

lcd << "Il pulsante è stato premuto " << contatore << " volte" << endl;

Buon Coding a tutti 🙂