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I miei corsi per Tecnica della Scuola: STEAM: idee di lezione e didattica attiva – 3’ed.

Giunti alla terza edizione del richiestissimo corso STEAM: idee di lezione e didattica attiva in cui suggerirò esempi di attività laboratoriali che fanno uso di strumenti diffusi nella nostra scuola:

  • Ozobot Evo
  • Scratch 3
  • Scratch Junior
  • Tinkercad

ma non solo, mi sono giunte in questi giorni richieste per mostrare esempi di attività con BeeBot e RobotMouse ed altri kit robotici, pertanto suggerirò alcune attività con questi robot e poiché l’obiettivo sarà anche quello di imparare ad utilizzare Tinkercad vedremo come progettare oggetti che, stampati in 3D, possano in qualche modo essere aggiunti a kit robotici, come ad esempio supporti per pennarelli, carrelli, elementi che permettono di aggiungere sul robot mattonino Lego e molto altro.

Come sempre durante i miei corsi mi vengono chieste informazioni sulla stampa 3D e per questo argomento fornirò i concetti essenziali per sviluppare in autonomia percorsi didattici che fanno uso di questa tecnologia.

Per quanto riguarda Scratch 3, oltre a mostrarne il funzionamento proporrò sperimentazioni per la realizzazione di giochi e l’interazione con il mondo reale, tutte nuove attività che sto progettando in questi giorni.

Questo ed altro sarà svolto nelle date che seguono, con orario dalle 17.00 alle 19.00:

  • Lunedì 27 giugno 2022
  • Martedì 28 giugno 2022
  • Mercoledì 29 giugno 2022
  • Giovedì 30 giugno 202

Per maggiori informazioni sui contenuti del corso e per effettuare l’iscrizione, seguite il link.

Se siete curiosi di vedere il “dietro le quinte” delle sperimentazioni che sto preparando per il corso, seguitemi sui miei social: Facebook e Instagram e se volete avere ulteriori informazioni o richiedere spiegazioni su particolari tecnologie non esitate a contattarmi.

Buon Making a tutti 🙂

I miei corsi per Tecnica della Scuola: STEAM, idee di lezione e didattica attiva – 2′ edizione

Sono felice di comunicarvi che nel mese di ottobre prossimo, nelle date indicate di seguito, svolgerò la seconda edizione del corso: STEAM, idee di lezione e didattica attiva.
Questa seconda edizione avrà contenuti simili a quelli della prima edizione, però fornirò ulteriori suggerimenti che derivano dalle necessità espresse dai colleghi che hanno frequentato la prima edizione e dalle richieste pervenutemi via email.
La necessità impellente che molti esprimono è quella di fornire, anche se non è argomento incluso nel programma del corso, indicazioni e schede di lavoro specifiche per micro:bit e IoT, sarà quindi mia cura suggerire lavori e modalità operative in laboratorio. L’IoT con micro:bit sarà sicuramente argomento di un prossimo corso che sto realizzando e spero possa essere presentato nel breve.
Molti ancora mi chiedono indicazioni che permettono di realizzare attività in cui interagiscono più tecnologie: Ozobot Evo, micro:bit, Lego ed altri ancora desiderano realizzare attività ludiche realizzati con kit robotici.
Cercherò ovviamente di fornirvi tutto il supporto necessario in modo da soddisfare le vostre necessità didattiche.

Vi allego il programma ufficiale e ribadisco che se nascono necessità specifiche che non rientrano nel programma indicato, sarà mia cura fornivi il supporto necessario anche in momenti diversi rispetto alle date in cui si svolgerà le lezioni.

Date del corso

Il webinar si svolge 4 volte.

  • lun 4 ott 2021 17.00 – 19.00
  • gio 7 ott 2021 17.00 – 19.00
  • lun 11 ott 2021 17.00 – 19.00
  • ven 15 ott 2021 17.00 – 19.00

Programma del corso

Progettare l’attività didattica

  • Ricerca delle fonti
  • Progettazione dell’attività di laboratorio
  • Documentare l’attività.

Ozobot Evo

  • Tour introduttivo sulle possibilità didattiche
  • Specifiche tecniche del robot
  • Le applicazioni per tablet e smartphone
  • Usare il codice a colori come linguaggio di programmazione
  • Uso del codice colori: i primi programmi, ricerca degli errori, condivisione delle scoperte con il codice a colori
  • OzoBlockly: l’interfaccia di programmazione e connessione del robot
  • OzoBlockly: i primi programmi, ricerca degli errori, condivisione delle scoperte con la programmazione a blocchi
  • Storytelling con OzoBot
  • Integrare l’uso OzoBot nelle varie discipline didattiche.

Scratch 3

  • Conoscere l’interfaccia di programmazione
  • Ideazione dello storyboard
  • Progettazione delle meccaniche di gioco (interazione dei personaggi e degli oggetti)
  • Progettazione degli aspetti grafici di ogni livello di gioco
  • Impostazioni delle difficoltà di gioco.

Scratch Junior

  • Conoscere l’interfaccia di programmazione e le istruzioni di base
  • Realizziamo il primo programma
  • Attività di base:
    • Creare un Collage
    • Creare una Storia
    • Creare un Gioco
  • Rinforzare il curriculum di alfabetizzazione ed informatica – esempi di attività.

Tinkercad

 

  • Cos’è Tinkercad
  • Registrazione e Login
  • L’interfacci e il piano di lavoro
  • I movimenti dell’inquadratura
  • Selezionare e ridimensionare e unire solidi
  • Usare il righello e allineare gli oggetti
  • Proposta di esercizi.
  • Per ogni modulo verranno proposte attività di progetto pratiche.

Obiettivi

L’obiettivo del corso è quello di fornire le competenze necessarie per realizzare in piena autonomia attività di Coding e Making mediante software gratuito e hardware di baso costo specificatamente pensato per uso didattico per il potenziamento delle discipline STEAM tracciando con esercizi ed esempi specifici, per ogni ordine di scuola, un percorso immediatamente spendibile in classe.

Mappatura delle competenze

I partecipanti al corso acquisiranno le competenze per realizzare attività laboratoriali a supporto dell’apprendimento personalizzato: verrà mostrato come inserire nei propri percorsi didattici l’apprendimento della logica e del problem solving, in generale del coding, attraverso la realizzazione di giochi didattici e dispositivi in grado di interagire con l’ambiente.

Per maggiori informazioni sul contenuto del corso e modalità di iscrizioni vi rimando al link allegato.

Vi aspetto quindi al mio corso 🙂

I miei corsi per Tecnica della Scuola: STEAM, idee di lezione e didattica attiva


Dal mio articolo sul sito di Tecnica della Scuola.

L’apprendimento delle discipline STEAM è di importanza fondamentale non solo per gli aspetti pratici, quelli del fare e costruire, ma soprattutto per la crescita culturale e il progresso sociale dello studente.

L’aspetto fondamentale dell’approccio educativo alle discipline STEAM è che tutte le discipline vengano affrontate in modo integrato, ma qual è il processo che porta all’integrazione delle materie?

È importante creare una connessione esplicita tra le discipline separate, cercando di correlare i temi, ad esempio per me che insegno materie tecniche (laboratorio di elettronica) gli studenti imparano il funzionamento dei sensori elettronici nella materia che prende il nome di TPSEE e l’insegnate di Sistemi Elettronici ricorda ed applica le proprietà dei sensori studiate nella lezione di TPSEE ad esempio per rilevare temperature e pressioni che verranno gestite da un sistema complesso in un processo industriale.

L’annidamento è un concetto importante, ovvero un argomento studiato in una materia viene sviluppato in un altro argomento, ad esempio gli studenti studiano le proprietà di un cristallo piezoelettrico e poi costruiscono un sismografo in laboratorio usando un sensore piezoelettrico.

La multidisciplinarietà è il cuore di questo metodo di apprendimento, più docenti, di discipline diverse discutono nelle loro lezioni aspetti diversi su un argomento specifico. Ad esempio io potrei discutere come programmare un braccio robot nella mia materia ed un mio collega di un’altra disciplina parlerebbe dello stesso braccio robot però dal punto di vista elettronico, mentre la mia collega di italiano ne farebbe una trattazione sull’approccio etico della robotica che salvaguardi i diritti dei lavoratori.

In un percorso interdisciplinare potrebbero non esserci riferimenti espliciti alle singole discipline e quindi viene a perdersi il concetto di materia, il fulcro è l’argomento, quindi nel flusso di apprendimento si viene a perdere l’evidenza della singola materia, ogni azione svolta dal singolo docente su quell’argomento si unisce, sia amalgama in un percorso fluido, i concetti vengono quindi enfatizzato dalle discipline.

L’ultimo passo è sicuramente la transdisciplinarietrà, ovvero il curriculum dello studente deve strascendere dalle singole materie e deve concentrasi sulla conoscenza così come appare nel mondo reale, cioè gli studenti devono essere in grado di risolvere problemi reali, ad esempio: in che modo è possibile misurare la quantità di ossigeno nel sangue di un essere umano?

Nel mio caso sperimentato a scuola, gli studenti acquisiscono conoscenze riguardo al flusso sanguigno, alla relazione tra ossigeno ed emoglobina, gestiscono grandezze fisiche diverse, studiano il funzionamento di sensori ad infrarossi, dopo di costruiscono un modello ed un simulatore e poi al termine costruiscono un prototipo di un saturimetro e ne analizzano i valori misurati rispetto ad un saturimetro medico certificato.

Tutto ciò è un processo complesso che inevitabilmente deve coinvolgere l’intero consiglio di classe in una progettazione didattica assolutamente diversa, ma sicuramente orientata agli obiettivi.

Quindi l’approccio alle STEAM deve utilizzare metodologie attive e dinamiche quindi insegnamenti basati sull’indagine e sulla progettazione che fanno uso anche di strumenti hardware e software.

Su questi argomenti il corso: STEAM, idee di lezione e didattica attiva, in programma dall’8 luglio e di cui vi allego il programma.

Per le modalità di iscrizione seguire il link allegato.

Saranno svolti 4 incontri in webinar di 2 ore ciascuno, per un totale di 8 ore

  • Giovedì 8 luglio 2021 – Dalle 17.00 alle 19.00
  • Mercoledì 14 luglio 2021 – Dalle 17.00 alle 19.00
  • Giovedì 15 luglio 2021 – Dalle 17.00 alle 19.00
  • Lunedì 19 luglio 2021 – Dalle 17.00 alle 19.00

L’azione formativa ha come scopo principale quella di mostrare e far svolgere ai docenti attività laboratoriali progettate per gli studenti, in cui curiosità e scoperta sono elementi fondamentali per costruire una didattica inclusiva partendo dal Coding e dal Making con l’obiettivo di suscitare negli allievi interesse in modo da coinvolgerli attivamente nei processi di apprendimento, migliorando capacità progettuali e di relazione, favorendo lo scambio reciproco ed il peer learning. Verranno esposte strategie e mostrati software e su ognuno di essi verranno proposti esempi di attività didattiche in modo che il docente sia in grado di strutturare un proprio percorso didattico utilizzando la tecnologia adeguata in funzione del gruppo classe su cui dovrà operare. Il percorso sarà affrontato utilizzando software gratuito con forte grado di interattività e la realizzare giochi didattici che hanno interazioni con il mondo reale. Verranno sviluppati esempio di utilizzo di applicazioni specifiche che coinvolgono i seguenti ambiti:

  • Ambienti virtuali
  • Creazione di contenuti digitali
  • Metodologie innovative
  • Coding e robotica
  • Inclusione con la DDI
  • Valutazione con il digitale.

L’attività di formazione esplorerà in particolar modo l’utilizzo di alcune delle tecnologie più efficaci in campo didattico tra cui: Ozobot Evo e i software: Tinkercad, Scratch 3 e Scratch Junior.
È previsto l’accompagnamento del formatore anche dopo il corso (risposte a quesiti e supporto per le esercitazioni).

Destinatari

Docenti della scuola primaria e docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado.

Programma e punti tematici

Durante il corso verranno fornite tutte le competenze necessarie per progettare e gestire un percorso di Coding e Making. L’attività di formazione è articolata in 5 unità:

Progettare l’attività didattica

  • Ricerca delle fonti
  • Progettazione dell’attività di laboratorio
  • Documentare l’attività.

Ozobot Evo

  • Tour introduttivo sulle possibilità didattiche
  • Specifiche tecniche del robot
  • Le applicazioni per tablet e smartphone
  • Usare il codice a colori come linguaggio di programmazione
  • Uso del codice colori: i primi programmi, ricerca degli errori, condivisione delle scoperte con il codice a colori
  • OzoBlockly: l’interfaccia di programmazione e connessione del robot
  • OzoBlockly: i primi programmi, ricerca degli errori, condivisione delle scoperte con la programmazione a blocchi
  • Storytelling con OzoBot
  • Integrare l’uso OzoBot nelle varie discipline didattiche.

Scratch 3

  • Conoscere l’interfaccia di programmazione
  • Ideazione dello storyboard
  • Progettazione delle meccaniche di gioco (interazione dei personaggi e degli oggetti)
  • Progettazione degli aspetti grafici di ogni livello di gioco
  • Impostazioni delle difficoltà di gioco.

Scratch Junior

  • Conoscere l’interfaccia di programmazione e le istruzioni di base
  • Realizziamo il primo programma
  • Attività di base:
    • Creare un Collage
    • Creare una Storia
    • Creare un Gioco
  • Rinforzare il curriculum di alfabetizzazione ed informatica – esempi di attività.

Tinkercad

  • Cos’è Tinkercad
  • Registrazione e Login
  • L’interfacci e il piano di lavoro
  • I movimenti dell’inquadratura
  • Selezionare e ridimensionare e unire solidi
  • Usare il righello e allineare gli oggetti
  • Proposta di esercizi.
  • Per ogni modulo verranno proposte attività di progetto pratiche.

Obiettivi

L’obiettivo del corso è quello di fornire le competenze necessarie per realizzare in piena autonomia attività di Coding e Making mediante software gratuito e hardware di baso costo specificatamente pensato per uso didattico per il potenziamento delle discipline STEAM tracciando con esercizi ed esempi specifici, per ogni ordine di scuola, un percorso immediatamente spendibile in classe.

Mappatura delle competenze

I partecipanti al corso acquisiranno le competenze per realizzare attività laboratoriali a supporto dell’apprendimento personalizzato: verrà mostrato come inserire nei propri percorsi didattici l’apprendimento della logica e del problem solving, in generale del coding, attraverso la realizzazione di giochi didattici e dispositivi in grado di interagire con l’ambiente.

Il Coding con il nuovo Scratch 3: per una didattica attiva – 2ª edizione

Innegabile, l’uso di Scratch interessa tantissimo, ne ho continuamente riscontro anche quando svolgo corsi in presenza. Appassionano tantissmo le nuove possibilità di connessione ai dispositi esterni: Lego Mindstorms Ev3, Lego WeDo 2.0, BBC micro:bit, MakeyMakey e molte delle domande che mi sono state fatte durante la passata edizione riguardavano l’interazione con questi kit didattici utilissimi per fare Coding e Robotica.
Ecco che la proposta di Tecnica della Scuola non si è fatta attendere e pertanto condurrò dalla prossima settimana un corso che ha i medesimi contenuti, però metterò ancor di più in evidenza le nuove caratteristiche di interattività con nuove proposte di sperimentazione.

Nel caso foste interessati si solgeranno 4 incontri in webinar di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore di formazione

  • 
Mercoledì 8 maggio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Mercoledì 15 maggio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Giovedì 30 maggio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Venerdì 31 maggio 2019 – Ore 17.00/19.00

Per i contenuti e per la la modalità di iscrizione vi rimando al sito di Tecnica della Scuola.

I miei corsi per La Tecnica della Scuola – il Coding con il nuovo Scratch 3: per una didattica attiva

Inaugurazione del ciclo dei webinar per il nuovo anno con un corso dedicato a Scratch 3 che uscirà dallo stato di beta version domani.

L’intera azione formativa sarà svolta utilizzando la nuova versione dell’ambiente di sviluppo, si analizzeranno in modo specifico le nuove funzionalità offerte:

  • Creare, condividere e remixare progetti su tablet (oltre che a laptop e desktop)
  • Modalità di gestione tra i numerosi sprite aggiunti, sfondi e suoni
  • Analisi del rinnovato editor per disegnare e manipolare l’audio, in cui è possibile con maggior libertà e semplicità effettuare il remix e manipolare i personaggi creati, musica e suoni
  • Utilizzo delle istruzioni per manipolare applicativi e hardware esterno con cui gli studenti potranno programmare dispositivi fisici come BBC micro:bit, Lego Mindstorms EV3, Lego WeDo 2.0, Lego Boost, ma anche servizi web come come Google Traduttore

Il corso ha l’obiettivo di fornire le competenze per sviluppare in autonomia un percorso laboratoriale di Coding per all’apprendimento dell’uso di Scratch 3 secondo modalità attive e inclusive attraverso la realizzazione di progetti di storytelling, giochi didattici ed esercizi interattivi.
Verranno fornite schede di lavoro, immediatamente spendibile in classe, che guideranno il docente alla sviluppo di esercitazioni con possibilità di personalizzazione in funzione delle esigenze didattiche.
Durante il corso verranno analizzate anche le precedenti versioni di Scratch 1.4 e Scratch 2.

Saranno svolti 4 incontri in webinar di 2 ore ciascuno per un totale di 10 ore di formazione:

  • Mercoledì 9 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Lunedì 21 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Martedì 22 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Lunedì 28 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00
  • Martedì 29 gennaio 2019 – Ore 17.00/19.00

Per maggiori informazioni sui contenuti, sulle modalità di iscrizioni e sui costi seguire il link allegato al sito di Tecnica della Scuola.