Archivi tag: steam

Puntata 3/3 : Invio dati da micro:bit alla piattaforma IoT ThingSpeak mediante modulo WiFi esp01

Collegare il modulo ESP01 e visualizzare i dati dei sensori

La scheda ESP01 consente di trasferire i dati rilevati dai sensori connessi al micro:bit mediante la connessione WiFi. Questa scheda può essere utilizzata anche con altri tipi di microcontrollori.

Il dispositivo deve essere alimentato mediante una tensione di 3,3 V, questa non potrà essere quella del micro:bit in quanto la corrente necessaria per il suo funzionamento non può essere erogata dal micro:bit, avremo necessità di un alimentatore esterno. E’ sufficiente utilizzare un alimentatore da breadboard in grado di erogare una corrente massima di 700 mA. L’alimentatore da breadboard è fornito di jumper in grado di selezionare la tensione applicata sulle linne verticale di alimentazione della breadboard

Realizzazione circuito

  • 3V3 -> 3,3 V tensione di alimentazione
  • GND -> Ground
  • RX -> pin per la ricezione dei dati
  • TX -> pin pe la trasmissione dei dati
  • EN -> per abilitare o disabilitare la scheda
  • RST -> Reset
  • IO0 -> Pin di input/output 0
  • IO2 -> Pin di input/output 2

Effettuare i seguenti collegamenti tra Esp01 e micro:bit

  • TX -> P1
  • GND -> GND (comune tra Esp01 e miro:bit)
  • EN -> 3,3V (forniti dall’alimentatore)
  • 3V3 -> 3,3V (forniti dall’alimentatore)
  • RX -> P0

Continua a leggere

Puntata 2/3 : Invio dati da micro:bit alla piattaforma IoT ThingSpeak mediante modulo WiFi esp01

Creazione del programma nel MakeCode Editor

In questa seconda lezione vedremo come creare il programma che ci permetterà di inviare i dati rilevati dai sensori connessi al micro:bit su ThingSpeak.

Dalla pagina del MakeCode fate clic su +

Assegnare un nome al programma

All’interno dell’ambiente di programmazione clic su “Extensions”

Nel campo di ricerca inserire “esp8266”

Selezionare l’estensione “ESP8266_ThingSpeak”

Verrà aggiunta la collezione delle nuove istruzioni

Aggiungere una “show icon” per visualizzare l’icona di un cuore all’avvio del micro:bit, iò permetterà di avere percezione che il sistema è in funzione. Continua a leggere

Puntata 1/3 : Invio dati da micro:bit alla piattaforma IoT ThingSpeak mediante modulo WiFi esp01

In occasione del corso gratuito STEAM: Inclusione e personalizzazione nell’insegnamento delle STEAM a cui è possibile iscriversi seguendo il link, mostrerò una serie di attività laboratoriali, tra cui anche quelle che richiedono la registrazione in tempo reale dei dati di sensori utilizzando diverse schede elettroniche, tra questi BBC miro:bit, in questo modo sarà possibile ad esempio visualizzare su grafico l’andamento dell’inquinamento atmosferico, l’umidità del terreno di una serra, l’indice UV e molto altro. L’idea è quella di mostrare, in diretta costruendo il tutto durante il corso, come realizzare un cruscotto, all’interno di una pagina web, su cui visualizzare in tempo reale il grafico delle grandezze fisiche in analisi. Questa attività specifica sarà mostrata con diverse tecnologie e in modalità diverse anche in funzione dell’ordine di scuola.

In questo tutorial suddiviso in 3 puntate che verranno pubblicate nei prossimi tre giorni, mostrerò come usare ThingSpeak, software cloud che permette di aggregare, visualizzare e analizzare flussi di dati in tempo reale nel cloud di ThingSpeak provenienti da dispositivi IoT. ThingSpeak è un servizio di MathWorks nota azienda produttrice del software matematico MATLAB.

Il servizio online può essere utilizzata in modalità gratuita e a pagamento, la versione gratuita è limitata solamente nel numero di apparati hardware che possono essere connessi e nella quantità di dati che possono essere visualizzati nel tempo sulla piattaforma, ma per un uso didattico è più che sufficiente.

In questo tutorial ne mostrerò un primo utilizzo con micro:bit, approfondendo poi durante il corso ulteriori utilizzi e sperimentazioni, applicato anche ad altre schede elettroniche.

Le 3 lezioni sono così suddivise:

  1. Registrazione al servizio
  2. Creazione del programma nel MakeCode Editor
  3. Collegare il modulo ESP01 e visualizzare i dati dei sensori

Registrazione al servizio

La registrazione richiede pochi passaggi.

Connettersi al sito
Fate clic su “Get Started For Free”

Continua a leggere

Corso gratuito: Inclusione e personalizzazione nell’insegnamento delle STEAM

Nell’ambito dell’azione PNSD – Formazione STEAM, sono lieto di informarvi che per il Polo STEAM di Torino (ITIS G.B. Pininfarina) svolgerò prossimamente il corso gratuito: Inclusione e personalizzazione nell’insegnamento delle STEAM in cui mostrerò, secondo la mia esperienza, come fornire agli studenti conoscenze sulle discipline STEAM mediante l’uso di contenuti innovativi veicolati all’interdisciplinarietà ed all’inclusività delle materie, individuando pratiche didattiche fondate sull’interazione tra metodologie, contenuti, dispositivi ed ambienti.

Ricordo che Scuola Futura è la piattaforma del MIUR per la formazione del personale scolastico (docenti, personale ATA, DSGA, DS), nell’ambito delle azioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Missione Istruzione.

Il corso è indirizzato a colleghi che operano nella:

  • scuola dell’infanzia,
  • scuola primaria,
  • scuola secondaria I grado,
  • scuola secondaria II grado

ed è aperto anche al personale educativo

Il corso avrà una durata di 25 ore così distrubuite:

  • 29/04/2022 dalle 14.30 alle 17.30 – più 2 ore autoformazione autonoma
  • 06/05/2022 dalle 14.30 alle 17.30 – più 2 ore autoformazione autonoma
  • 13/05/2022 dalle 14.30 alle 17.30 – più 2 ore autoformazione autonoma
  • 20/05/2022 dalle 14.30 alle 17.30 – più 2 ore autoformazione autonoma
  • 27/05/2022 dalle 14.30 alle 18.30 – più 1 ora autoformazione autonoma

Numero di posti massimo: 30
Visto il numero limitato di posti disponibili si consiglia di effettuare la registrazione entro la prossima settimana.

Le iscrizioni saranno chiuse l’11/04/2022

La modalità di iscrizione avviene tramite il portale Scuola Futura accedendo con le proprie credenziali o con SPID.

Per giungere direttamente al corso che condurrò seguire il LINK.

Oppure usando nel motore di ricerca del sito l’ID del percorso: 68032

Sarà rilasciato attestato di frequenza con l’indicazione delle ore svolte.

Programma del corso

Ci troviamo di fronte ad un’evoluzione tecnologica estremamente veloce, in continuo mutamento ed in questo contesto di rapida espansione, risultano essenziali l’adattamento e lo sviluppo di nuove competenze digitali. E’ necessario trovare strategie e strumenti di insegnamento idonei e fortemente inclusivi che permettano di fornire a tutti gli allievi quelle abilità legate al pensiero logico e critico, alle competenze gestionali e capacità di comunicazione in modo da rispondere e gestire i bisogni in una realtà sempre più informatizzata.

L’obiettivo del corso è quello di fornire le competenze necessarie per progettare attività laboratoriali personalizzate ed inclusive, in modo da realizzare in piena autonomia attività STEAM mediante software gratuito e hardware di basso costo, specificatamente pensato per il potenziamento delle discipline STEAM.

Verrà tracciato con esercizi ed esempi specifici, per ogni ordine di scuola, un percorso immediatamente spendibile in classe in grado di favorire lo sviluppo delle competenze metacognitive e relazionali, potenziamento del pensiero logico, della capacità di astrazione e di problem solving.

Verranno sviluppati i seguenti ambiti:

  • metodologie e strategie didattiche innovative volte al raggiungimento dei traguardi di competenza attesi nel I e nel II ciclo di istruzione;
  • strategie progettuali e strumenti per sviluppare un modus operandi efficace e inclusivo con raccordi interdisciplinari. Costruire il progetto didattico STEAM: gestire il tempo lavoro, documentare, condividere;
  • creare contenuti digitali interattivi software;
  • capire il mondo che ci circonda costruendo oggetti fisici interattivi mediante le nuove tecnologie fare IoT in modo semplice, dalla primaria alla secondaria;
  • coding e robotica educativa;
  • pensa, realizza e migliora gli oggetti del tuo mondo con la stampa e la modellazione 3D – percorsi per inventare e costruire in modo interdisciplinare;
  • inclusione con la DDI.

Attenzione

Fortunatamente visto l’elevato numero di ore del corso avrò il tempo di approfondire l’uso di diverse metodologie e tecnologie. Saranno proposte numerose attività pratiche che svolgerò in diretta utilizzando diverse tecnologie tra cui: Arduino, micro:bit, Raspberry Pi, Lego Mindostorms, Ozobot e molte altre. Parleremo di IoT e Stampa 3D. Vi parlerò di nuovi progetti didattici che sto sviluppando in queste settimane e che diventeranno pratica didattica nel prossimo anno scolastico.

Spero che, anche se saremo a distanza, l’azione formativa diventi coinvolgente e creativa.

Per chi avesse necessità di ulteriori indicazioni in merito ai contenuti del corso non esiti a contattarmi.

Vi aspetto 🙂

Lista componenti per il corso: realizzare laboratori green

Di seguito la lista dei componenti e degli strumenti che utilizzerò durante il corso. Tutti i materiali sono acquistabili sui maggiori store on-line. Per chi volesse utilizzare il buono docente fornirò maggiori dettagli durante il corso. Per la realizzazione di progetti più complessi saranno necessari ulteriori materiali, ma per questi preferisco dare indicazioni a lezioni.

Alcuni dei componenti in lista sono presenti in kit di base che vengono venduti per realizzare sperimentazioni con Arduino e micro:bit, inoltre sono presenti commercialmente kit specifici che permettono di svolgere alcuni esperimenti “green”, ma in queste proposte commerciali mancano alcuni componenti, ve ne darò dettaglio durante il corso.

Non ho aggiunto, vasi, barattoli trasparenti, terra, piante, nutrienti per piante, ritengo che molti di questi materiali sono già in vostro possesso, inoltre è bene che vi mostri come ho organizzato le sperimentazioni per poterle eseguire in fase preliminare in uno spazio ristretto.

Ovviamente è essenziale possedere una scheda BBC micro:bit (qualsiasi versione) e una scheda Arduino. Le sperimentazioni saranno condotte con entrambe le schede, se preferite potete utilizzare una sola tipologia di scheda.

Ovviamente bisognerà avere un minimo di strumenti: forbici da elettricista, pinze a becco stretto, cacciaviti a stella e a taglio, se possibile un multimetro digitale, cavi USB, nastro isolante. Per le sperimentazioni più impegnative potrebbe essere il caso di utilizzare un saldatore a stagno, non indispensabile però per questo corso.

Ricordo, come già segnalato, morsetti Wago o mammut per unire i cavi elettrici.

Durante la prima lezione vi mostrerò fisicamente tutti gli strumenti che utilizzerò, a cosa servono e dove acquistarli.

Se avete dubbi non esitate a a contattarmi.

Buon making a tutti.