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MicroCode – Language – Lezione 2

In questa seconda lezione vedremo come realizzare il primo programma in MicroCode. L’immagine sottostante mostra un programma di una pagina con quattro regole (blocchi istruzione When – Do)

Nel video i passi di realizzazione in cui viene evidenziato l’help contestuale al passaggio del mouse sulle istruzioni.

Le prime due regole si attivano quando viene premuto A.

  • quando premi il pulsante A, fai mostra la sequenza delle due icone che mostrano una faccina che ride sul display del micro:bit

  • quando premi il pulsante A, fai suonare il micro:bit con il suono “faccina felice”

Le altre regole sono simili ma si attivano per il pulsante B; alla pressione viene mostrata una sequenza di faccine tristi ed emesso il suono “triste”.

Pagine ed esecuzione delle regole

L’esecuzione del programma MicroCode inizia sulla pagina 1. Tutte le regole su quella pagina sono attive. Le regole presenti su un’altra pagina diventano attive solo quando il programma passa a quella pagina (tramite un comando esplicito di cambio pagina, che verrà mostrato più avanti. Qualsiasi regola che potrebbe essere ancora in esecuzione sulla pagina corrente (come un’animazione in un ciclo) viene terminata prima che avvenga il cambio di pagina, non si possono mai avere regole in esecuzione allo stesso momento su pagine diverse.

All’avvio del timer viene visualizzata una sequenza di icone (seconda regola) e contemporaneamente dopo 5 secondi dall’avvio del timer più un tempo casuale si passa alla pagina 2 (prima regola).

Al passaggio alla pagina 2 viene mostrata l’immagine di una faccina che ride (prima regola) ed emesso un suono “felice” (seconda regola).

Nel video vengono mostrati i passi di realizzazione del programma e la modalità di creazione e passaggio alla pagina 2.

Eventi e ordine di esecuzione delle regole

Gli eventi, azioni che innescano le regole costituite da blocchi “Quando – Fai”, sono elaborati da MicroCode uno alla volta. Ad esempio, se vengono premuti i pulsanti A e B nello stesso momento (approssimativamente), MicroCode elaborerà o A prima di B o B prima di A.
Per un dato evento, MicroCode elabora l’evento eseguendo le regole per quel determinato evento nell’ordine in cui appaiono sulla pagina corrente. Per ogni regola, viene valutata se le condizioni sull’evento nella sezione “Quando” sono soddisfatte e, in caso affermativo, avviare la sezione “Fai” della regola.

Terminazione della regola

La maggior parte dei comandi nella sezione “Fai”, come ad esempio assegnare ad una variabile un valore, viene completata rapidamente; altri comandi invece richiedono un tempo di esecuzione proporzionale alla lunghezza della sequenza, come ad esempio la visualizzazione di una sequenza di icone, inoltre un’animazione o un suono, possono essere ripetuta più volte (o indefinitamente) utilizzando un blocco “ripeti” (che vedremo nelle prossime lezioni). Nel caso di un’animazione, una regola in esecuzione che utilizza lo schermo del micro:bit, verrà terminata se viene avviata una nuova regola che utilizza anche lo schermo del micro:bit.

Buon Making a tutti 🙂

STEAM per il benessere e la cura delle persone BBC micro:bit: Automatic Tea Maker

Propongo la prima parte di un esercizio che fa parte di un nuovo percorso di formazione di Making e Coding con BBC micro:bit ed Arduino di recente realizzazione.
La nuova azione formativa consiste nella progettazione e costruzione di semplici sistemi di automazione utili alla nostra vita con particolare attenzione allo sviluppo di sistemi che supportano persone con necessità specifiche, quindi usare le STEAM per progettare oggetti utili al nostro benessere, partendo dal Coding e la progettazione 3D, dal mio punto di vista un modo interessante per coinvolgere lo studente in progetti semplici ed inclusivi che coinvolgono il proprio vivere quotidiano.

Tra questa lista di progetti la “Automatic Tea Maker” è uno strumento che nasce dal mio eserciziario di laboratorio di automazione sviluppato con Arduino qualche tempo fa, ora riproposto con un controllo basato su micro:bit.

L’automazione consiste in sistema che regola il tempo di infusione e il movimento della bustina di te nella tazza di acqua calda. La bustina viene collegata ad una leva il cui movimento su/giù, avviene per un tempo fissato dall’utente permettendo così la giusta infusione per i tipo di tè o tisana.

L’attività consiste nella realizzazione di quattro progetti

  1. il primo progetto permette di realizzare un sistema oscillante in cui il tempo di oscillazione e immersione della bustina è fissato all’interno del codice e la struttura meccanica è semplificata e realizzata con oggetti di recupero.
  2. il secondo progetto riprende la prima versione ed aggiunge la possibilità di visualizzare un timer che mostra la quantità di secondi mancanti al termine dell’infusione
  3. il terzo progetto aggiunge al secondo la segnalazione sonora di tutti gli stati e al termine dell’infusione il filtro viene spostato in una posizione esterna alla tazza e con una serie di oscillazioni favorisce lo sgocciolamento per poi posizionarsi in una posizione di riposo che favorisce l’eliminazione del filtro.
  4. il quarto progetto possiede tutte le funzionalità dei punti precedenti e poiché tè e tisane possono avere tempi di infusione diversi, viene aggiunge la possibilità, mediante un pulsante, l’impostazione del tempo di oscillazione e di infusione prima dell’avvio delle oscillazioni;
  5. Il quinto progetto consiste nella modellazione 3D della struttura da stampare con stampante 3D.

In questo tutorial mostrerò solamente la prima parte dell’attività, le successive per ora saranno riservate ai colleghi e agli studenti iscritti ai miei corsi.

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MicroCode – Language – Lezione 1

Come sapete da anni utilizzo BBC micro:bit perché è uno strumento versatile ed utilizzabile in diversi ordini di scuola e permette di fare agevolmente Physical Computing.
L’architettura hardware e software di micro:bit è stata studiata soprattutto per renderla accessibile ed usabile anche agli studenti più piccoli della scuola primaria. Spesso però accade che i giovani studenti manifestano difficoltà nella lettura del testo o dei numeri utilizzati all’interno del Make Editor di micro:bit; per superare questo problema da qualche tempo è disponibile MicroCode che funziona con BBC micro:bit V2, le caratteristiche di questo editor sono:

  • Editor di codice e linguaggio di programmazione strutturato, basato su icone, adatto ai bambini
  • In tempo reale, il codice viene scaricato sul micro:bit ad ogni modifica
  • Navigazione basata sul cursore con tastiera (compatibile con l’accesso tramite switch), mouse, touch, supporto screen reader
  • Supporta accessori aggiuntivi (LED, servi, …) tramite Jacdac
  • L’editor è tradotto in oltre 20 lingue.

Durante i miei prossimi corsi sul Coding e Game Design, che partiranno da settembre prossimo indirizzati a docenti della scuola primaria, mostrerò l’utilizzo anche di MicroCode e come sempre consegnerò schede di lavoro utilizzabili con gli studenti in classe.

Come azione propedeutica desidero iniziare su queste pagine un corso gratuito per chi poi seguirà le mie azioni formative in modo da accelerare la fase di utilizzo dell’interfaccia di sviluppo per poi concentrarsi sulle attività pratiche.

Pubblicherò da oggi una serie di post brevi sul MicroCode programming language che riprendono quanto esposto sul sito ufficiale, a cui però farò qualche variazione, spero possa servire.

Vediamo come avviare il programma e campiamo la struttura del linguaggio di programmazione.

L’ambiente di sviluppo è totalmente online pertanto colleghiamoci a MicroCode

La schermata iniziale dettaglia la procedura di configurazione

  • Collegate il vostro micro:bit V2 al computer utilizzando il cavo USB. (micro:bit V1 non è supportato)
  • Clic su “Download MicroCode” e trasferitelo sul micro:bit

  • Aspettate il riavvio del micro:bit.
  • Selezionare “BBC micro:bit CMSIS-DAP” e premere su “Connetti” nella finestra di dialogo.

  • Usate l’editor per dare vita al micro:bit! 🙂
  • Il programma di default verrà immediatamente scaricato sul micro:bit ed eseguito e funzionerà anche se sconnettiamo il micro:bit dal computer e ad esso connettiamo un pacco batterie.

Il linguaggio MicroCode è strutturato in pagine, ogni pagina contiene una lista di regole, e ogni regola è composta da una sezione “When” (Quando) e una sezione “Do” (Fai), ciascuna di queste due sezioni ha una propria lista di blocchi di programmazione.

MicroCode supporta eventi, condizioni sugli eventi, sequenze, cicli, variabili e operazioni aritmetiche semplici (per ora solo l’addizione) su costanti e variabili. Vedremo più avanti una lista di esempi che sfrutta tutte queste funzioni.

Nella prossima lezione approfondiremo l’uso dell’interfaccia e del linguaggio di programmazione.

Buon Coding a tutti 🙂

BBC micro:bit – estensione Audio Recording

Aggiunto recentemente nel Blocks Editor di BBC miro:bit la nuova estensione: “Audio recording” che vi permetterà di registrare e riprodurre un audio creato da voi. Per effettuare l’installazione dell’estensione procedere come di consueto facendo clic sul pulsante “+Extensions” del Blocks Editor e selezionando successivamente il blocco: “audio-recording”:

L’estensione di registrazione audio vi permetterà di registrare e riprodurre audio con il micro:bit utilizzando il microfono e l’altoparlante interno della scheda. Se al vostro micro:bit è connesso un microfono esterno potrete utilizzarlo per registrare un breve audio e poi riprodurlo sull’altoparlante interno oppure attraverso un pin di uscita audio connesso ad un altoparlante esterno. L’audio che registrare viene conservato in un buffer audio e può essere riprodotto successivamente o sovrascritto con un nuovo audio.

Il semplice programma di seguito vi permette di:

  • premere il pulsante A per registrare
  • premere il pulsante B per riascoltare la registrazione

Per aprire e modificare il programma seguire il link.

La qualità audio di registrazione e riproduzione non è elevata, può essere leggermente migliorata variando il sample rate in registrazione e riproduzione, ma in ogni caso il tutto è, secondo me, più che sufficiente per realizzare semplici sperimentazioni didattiche.

Registrazione e riproduzione attraverso microfono ed altoparlante del micro:bit:

Registrazione attraverso microfono del micro:bit e riproduzione attraverso casse amplificate esterne:

Buon Coding a tutti 🙂

MASTERCLASS for STEAM – Grazie Fondazione Golinelli


Dal 17 al 21 luglio scorso ho partecipato ad un’esperienza formativa fuori dal comune che mi ha donato una grande quantità di idee ed approcci didattici che favoriranno la realizzazione di nuovi progetti a partire da settembre prossimo.

La formazione a cui faccio riferimento è quella organizzata annualmente dalla Fondazione Golinelli e Confindustria Emilia Area Centro: MASTERCLASS for STEAM la summer school che per 5 giorni di intense attività creative e coinvolgenti ci ha condotto in un ricco percorso laboratoriale condotto da formatori estremamente preparati in una città affascinate: Bologna.

Quindi una formazione residenziale basata su un approccio pratico, dove in ogni giornata sono state svolte attività esperienziali che sono diventate il punto di partenza per workshop di riflessione e brainstorming.

I temi trattati sono stati tantissimi: dal mindset dinamico per la progettazione delle STEAM, all’analisi dell’errore come valore, analisi dei dati ambientali e Citizen Science, dati partecipazione e linguaggi, IA experience, realtà aumentata e virtuale nelle attività laboratoriali e molto altro.

Attraverso varie strategie di facilitazione, tutte le azioni hanno incentivato una profonda riflessione sugli approcci progettuali, puntando a una progettazione più completa, integrata e olistica valorizzando non solo competenze specifiche, ma anche capacità trasversali e interpersonali, il tutto mirando a rafforzare gli strumenti e le metodologie didattiche, tenendo sempre a mente gli obiettivi STEAM al fine di renderci più consapevoli del nostro ruolo come creatori di esperienze formative.

Sto riguardando gli appunti e i risultati dei laboratori svolti, mi stanno fornendo una grande quantità di idee che sto trasformando in un diario di azioni.

Porto con me il valore del confronto con i colleghi che hanno partecipato all’attività formativa, appassionati, motivati e propensi allo scambio di idee.

Il mio grazie va agli organizzatori, ai formatori ai colleghi.

Buon Making a tutti 😊